Bologna – città che personalmente amo da sempre e sempre di più – accoglie il progetto emoSchool, la scuola delle emozioni. L’idea è delle più nobili e si fonda sui principi della comprensione e della condivisione delle emozioni. Ancor più bello è il fatto che il progetto è rivolto ai bambini per fornire loro gli strumenti utili per fare ogni giorno un passo sulla strada della felicità.
La felicità si impara. Ci si allena a essere felici. E si può cominciare anche da adulti. A qualunque età per la verità. Ma se iniziamo da piccoli la vita diventa un percorso più bello, positivo, stimolante e costellato di successi personali e non solo. Quindi, via libera alla scuola delle emozioni. Il progetto emoSchool di Bologna coinvolge un team di psicologi e sociologi esperti di Intelligenza Emotiva che, mettendo a frutto la propria esperienza e qualche ricerca, hanno pensato di dedicarsi a delle attività stimolanti per i bambini.
Il luogo migliore per esprimere le proprie emozioni è la fantasia. Per questo gli incontri dell’emoSchool sono costellati di attività musicali, indovinelli, giochi di movimento, rappresentazioni fantastiche, disegni e giochi di prestigio. Ad essere coinvolti sono i bambini di età compresa tra i 4 e i 10 anni.
I corsi, che si compongono di 10 lezioni, si svolgono in diversi luoghi della città. Per esempio allo Zoo in centro a Bologna (Strada Maggiore 50/a) o a Ca’ Shin nel Parco Cavaioni sui colli. In questi spazi i bambini si allenano con le proprie emozioni e i genitori si concedono dei momenti di relax bevendo il tè, passeggiando, seguendo corsi o lezioni di meditazione e massaggi come accade alla Corte dell’Abbadessa di Croara. Se avete voglia di provare, da fine marzo ai primi di aprile si possono seguire incontri gratuiti.
A proposito di felicità, avete scaricato l’e-book gratuito “Riflessioni sulla felicità”?
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake