Magazine Cultura
E’ una musica fresca, come questo giugno romano. Suona bene, ci si sta bene, è piacevole, senza darsi troppo importanza. E poi mi piace “Emoticons”, un bel nome per un gruppo: emozioni, evocazioni, ispirazioni allo stato brado, da Radiohead, a Stevie Wonder, da Paul McCartney a Leonard Cohen, cogliendo idee qua e là, come ciliegie (e ridagli, Marco, con le metafore di questa quasi-estate!).
Sta di fatto che scorre giù bene questa musica, guidata, se ben comprendo, dal giochiamo a “qual’era il tuo brano preferito quando eri ragazzo?”. Ed ecco questa sequenza di brani/ammiccamenti, come le faccine che mettiamo in una email, scanzonate, ironiche, magari a sdrammatizzare qualche frase che rischierebbe di suonare, a sproposito, ridondante e pomposa.
Sapete dello scetticismo di chi vi scrive di fronte a progetti seriosi, il jazz come sofferenza intellettuale, come elaborazione onanistica e narcisistica del nulla… No, ragazzi, “Emoticons” è proprio l’opposto. Ma non crediate che ci sia del dilettantismo. Anzi, la maestria si stempera in una leggerezza che non fa che del bene. E poi c’è pure il pianismo di Danilo Rea che non guasta affatto.
Forse l’unico appunto (sennò che critico sarei?) è all’eccesso di drumming in “Hallelujah”. Io avrei lasciato un bel piano solo. Ed invece la vita segreta delle piante è proprio bella assai!
Ma chissà, è questione di gusti.Comunque bene, davvero bene. Spero di vedervi presto dal vivo, in questa estate piena di belle speranze.
Emoticons No ProjectAbeat Records for Jazzwww.abeatrecords.com
No surprises (Radiohead)Sleep Safe And Warm (Krzysztof Komeda)Giuro, è quasi pop (Luigi Masciari)Adam’s Apple (Wayne Shorter)I Will (Paul McCarteney)Secret Life Of Plants (Stevie Wonder)Hallelujah ( Leonard Cohen)A Lot Of (Alessandro Paternesi)
Cristiano Arcelli: alto saxLuigi Masciari: guitarAlessandro Paternesi: drumsLuca Pirozzi: doublebassDanilo Rea: piano
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
There’s truth that lives and truth that dies I don’t know which so nevermind…...
L’impatto con la seconda stagione di True Detective è devastante. Non perché accada qualcosa di sconvolgente (o almeno non fino alla fine del secondo episodio…)... Leggere il seguito
Da Cineclan
CINEMA, CULTURA -
Da pollice verde a sega verde
Da pollice verde a sega verde il passo è breve. A farne le spese i maestosi tigli di Via Ariosto prospicienti la nuova costruzione social-popolare. La loro colp... Leggere il seguito
Da Ambrogio Ponzi
ARTE, CULTURA -
Cosa che mancano (finora) alla stagione 2 di True Detective
Condividi Cose che mancano (finora) alla seconda stagione di True Detective: Le perle di ottimismo di Matthew McCoso. La Louisiana. Una California come quella d... Leggere il seguito
Da Cannibal Kid
CULTURA -
Sospetti sul lago - Intervista con Anna Serra
Anna SerraAll'indomani (una serie di indomani, dovrei specificare) dell'evento di lettura a Rosta, a proposito dei Sospetti sul lago, opera prima di Anna... Leggere il seguito
Da Loredana Gasparri
CULTURA, LIBRI -
La Cerca
Esiste un elemento comune a ogni generazione, una trasposizione del rito di passaggio da bambino ad adulto in chiave moderna: il lavoro. Leggere il seguito
Da Signoradeifiltriblog
ARTE, CULTURA -
Hot shot – festa anni 90
Hot shot – festa anni 80 / 90 Venerdì 3 Luglio * HOT SHOT – 90 in da house * Dalle 20.00 alle 2.00 Party in stile anni 90 con gente spettinata (Io sulla bellezz... Leggere il seguito
Da Wfirenze
CULTURA, EVENTI, VIAGGI