Magazine Diario personale

Emotions.

Da Oliviabluebell
Questa è una di quelle giornate che difficilmente usciranno dalla mia memoria.Segnata da un evento negativo che si è portato dietro, con mia sorpresa, un qualcosa di positivo.E che mi fa dire che io stasera mi addormenterò finalmente con un sorriso. Consapevole.Perchè io oggi ho sentito. E ho capito.
In questi ultimi mesi ho vissuto come sott'acqua, con una sorta di muro impermeabile tra me e gli altri.Un abbraccio, un bacio, un sorriso, una frase dolce o audace...niente, non mi provocavano nulla.Tanto da essere vista come persona un po' anaffettiva e/o avara di calore umano che ogni tipo di relazione interpersonale dovrebbe avere.E io davvero non capivo. Perchè volevo sentire di nuovo. Lo volevo con tutta me stessa ma ogni volta ottenevo lo stesso risultato.Il nulla.Non riuscivo nemmeno ad abbracciare una persona, se non tramite un gesto meccanico, puramente fisico. Quando lo facevo risultava un po' innaturale. Per questo ricevevo sguardi scettici alle giustificazioni sulle mie mancanze di dimostrazioni d'affetto.Non era indifferenza.Non era cinismo.Non era nemmeno disinteresse o non voglia.No, era questo muro impermeabile che creava una barriera tra me e il mondo.Tutto scivolava via e non restava nulla. Quasi nessuna traccia nella mia memoria, come se fossi in un corto circuito.Non entrava nulla, niente mi poteva ferire. Ma niente ne usciva.
Poi oggi, in mezzo a tanta gente, fissando quelle due figure strette nel loro dolore, l'ho sentita.Lì, a pungermi la gola e a farmi battere più forte il cuore.Lì, a farmi sbattere gli occhi e a farmi tremare il labbro e non solo.Lì, a non vergognarmi di prendere quel fazzoletto.Finalmente lei. Un'emozione.Io oggi sento, di nuovo. Consapevole.Ed è un po' come tornare a casa, dopo tanto vagare.

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