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Energia da biogas a Gussola, ricorso al capo dello Stato da parte di due cittadini; l’amministrazione provinciale si costituisce contro i cittadini

Creato il 04 settembre 2012 da Cremonademocratica @paolozignani

Si riapre il discorso, dopo molto, moltissimo tempo, addirittura dal 31 luglio. Riemerge un punto doloroso all’ordine del giorno della giunta provinciale che riunì poche ore prima dell’agosto fatale, ovvero quel ricorso di Amilcare Boni e Roberto Mondini al Capo dello Stato per l’annullamento del decreto  410 del 26 marzo 2012 del dirigente del settore agricoltura e ambiente dell’Amministrazione provinciale, che ha autorizzato la costruzione e l’esercizio della centralina di energia elettrica da biogas sul territorio di Gussola. La nota di preparazione della giunta provinciale fa presente che i ricorrenti abitano vicino all’impianto, con la conseguenza di un impatto olfattivo che appare davvero troppo pesante.

Si tratta infatti di biogas ricavato da allevamento di galline. I signori Boni e Mondini contestano l’atto riferendosi ad alcune Norme tecniche di attuazione del piano regolatore, del piano territoriale di coordinamento provinciale, e si appellano anche a norme regionali e nazionali.

Ovviamente che cosa ti puoi aspettare dalla Provincia: “E’ necessaria la costituzione in giudizio per difendere la legittimità dell’azione della Provincia”.

Quali potentissimi interessi si celano dietro le apparentemente innocenti galline? Lo si può leggere cliccando qui!

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