BOLLETTA ZERO - Neppure le venti famiglie che da un anno vivono nei primi appartamenti in Italia riscaldati e raffreddati con l’energia geotermica a bassa entalpia e il fotovoltaico avrebbero immaginato tanta «manna energetica» in tempi di crisi. «E invece il risultato è stato straordinario», testimonia chi vive in uno dei venti appartamenti di 85 metri quadrati con giardino e box auto. «Le case sono calde d’inverno e fresche d’estate ed è un piacere non solo per le finanze familiari. Qui tutto è pulito e anche sapere di non inquinare aiuta a vivere meglio. Non potremmo mai tornare in case riscaldate tradizionalmente». Il segreto delle case «a bolletta zero» è la geotermia a bassa entalpia, ovvero l’energia che viene sprigionata naturalmente dalla terra e può essere canalizzata nel riscaldamento della casa utilizzando particolari sonde.
DOPPIA FUNZIONE - La cosa più interessante dell’impianto è la doppia funzione. In estate, infatti, si trasforma in un ottimo refrigeratore per raffreddare la temperatura di ogni stanza. Insieme all’uso della geotermia a bassa entalpia, i tecnici hanno utilizzato anche impianti fotovoltaici. Per rendere però fattibile una totale autarchia energetica, i costruttori hanno impiegato materiali particolari. Come speciali mattoni ad alta efficienza energetica, isolanti naturali per il tetto e le pareti. Sul tetto ci sono anche i pannelli solari. Che servono a integrare il consumo energetico della pompa di calore geotermica. Ed è proprio l’integrazione tra fotovoltaico, impianto geotermico ed elevata efficienza energetica dei materali con i quali sono state costruite le case a rendere possibile anche un certo risparmio e soprattutto un inquinamento ridotto quasi a zero.
Qui il video: http://vimeo.com/11987327
Fonte: www.corrieredellasera.it