'energia orgonica: la forza in natura libera e creativa

Creato il 02 febbraio 2012 da Cribassi

PUNTA ORGONICA

Franz Anton Mesmer lo chiamava magnetismo animale, Henri Bergson parlava dell’ elan vital, la "forza vitale", per citare solo alcuni scienziati e ricercatori che hanno trovato definizioni che riconoscessero la presenza di questa “forza” e ne descrivessero le sue proprietà. Per questa energia  Wilhelm Reich trovò il nome di “orgone”, intendendo il substrato da cui viene creata tutta la natura: “L’energia orgonica è la forza creativa in natura”.
Reich scoprì questa forza nel suo lavoro psichiatrico; in qualità di psicanalista e allievo di Freud, il suo punto di partenza fu ovviamente il concetto freudiano di “libido”: l’energia vitale, il desiderio. La letteratura sul suo conto dice che il suo primo lavoro sull’energia orgonica fu fatto nella psicologia del profondo. Da questa si ampliò nella sociologia e nelle scienze politiche.
Il concetto di energia libidica si sviluppò poi in quello concreto di “bioelettricità”, che si rivelò presto però non essere elettricità e venne così rinominato “energia orgonica”. Sebbene Reich dapprima la scoprisse nel corpo umano, con le sue osservazioni ed esperimenti apprese che essa esiste in forma libera nell’atmosfera. Con questa scoperta egli trascese i confini della biologia ed entrò nel regno della meteorologia e fisica atmosferica. Il suo stadio finale di scoperta fu quindi la funzione cosmica dell’energia orgonica nell’universo e con questo Reich entrò nei regni dell’astronomia e della’astrofisica
Reich trovò che la stessa energia orgonica si trova in queste classi di fenomeni:

Nella coscienza:

Sensazione
Emozione
Percezione
Pensiero

Nella vita:

movimento animale
biogenesi
riproduzione
evoluzione
crescita
Nei processi cosmici ed atmosferici:
nuvole
temporali
elettricità atmosferica
creazione della materia ad ogni livello
(atomo, pianeta, stella, galassia)
Le proprietà dell’energia orgonica
L’energia orgonica, la forza creative in natura, non è una forma di elettromagnetismo nè di materia ma è fondamentale ad entrambe. E’ la specifica energia vitale, ma la vita è solo una delle sue manifestazioni particolari. La nostra conoscenza in merito è parziale e frammentaria per la maggior parte degli aspetti. 
Ecco le 10 proprietà dell’energia orgonica dedotte da Reich
(traduzione dalla fonte: http://www.orgone.org/articles/ax9kelley1a.htm)

1. Non ha massa.
L’energia orgonica in sè non ha inerzia nè peso, ovvero è senza massa.
Questa è una delle ragioni per cui è difficile misurarla usando tecniche convenzionali.
La massa, tuttavia,  dipende intimamente dalle caratteristiche del campo di energia orgonica senza massa, con cui è circondata tutta la materia. Le misure di peso o inerzia riflettono le caratteristiche sia di questo campo che dell’oggetto in esso contenuto.
2. E’ presente ovunque. L’energia orgonica riempie tutto lo spazio. E’ presente in gradi diversi  o concentrazioni (o "cariche") ma è presente ovunque: nel vuoto (vacuum), sia dentro l’atmosfera che nello spazio esterno. In tal senso è come l’etere della fisica
pre 20.mo secolo.
3. E’ il mezzo per fenomeni elettromagnetici e gravitazionali
Di nuovo, come l’etere, l’energia orgonica è il substrato dei fenomeni naturali più fondamentali. E’ il mezzo in cui si muove la luce e in cui esercitano forza i campi gravitazionali  ed elettromagnetici.
4. E’ in movimento costante. Il movimento costante della energia orgonica può essere osservato in condizioni appropriate. Ci sono almeno 2 tipi caratteristici di movimento, una pulsazione, o espansione e contrazione alternanti e flusso, normalmente lungo un sentiero curvo.

5. Contraddice la legge dell’entropia
. L’energia orgonica è attratta da concentrazioni di energia orgonica. A differenza del calore o della elettricità, che indicano sempre una direzione dal potenziale più alto a quello minore, l’energia orgonica fluisce dal più basso al più alto. In un sistema termico in cui l’energia esterna non venga aggiunta nè sottratta, il calore viene perso dall’oggetto o materiale e assorbito dal freddo finchè ogni cosa all’interno del sistema sia della stessa temperatura. "L’entropia aumenta" quando il calore è distribuito sempre più uniformemente. Il calore, dopo tutto, lascia il sole e se ne va nello spazio; non raccoglie dallo spazio per fluire nel sole. Allo stesso modo, una stufa irradia calore nella stanza, non va dalla stanza dentro la stufa. Alte concentrazioni di energia orgonica attraggono energia orgonica dall’ambiente circostante con minore concentrazione. L’entropia diminuisce quando l’energia orgonica si distribuisce sempre più irregolarmente, non in modo uniforme.

6. Forma unità che sono i focus di attività creative
. Le unità di energia orgonica possono essere viventi o non viventi:
bioni   nuvola
cellula   temporale  
pianta   pianeta
animale   stella- galassia
Tutte queste unità di energia orgonica hanno delle caratteristiche in comune. Tutti loro sono entropicamente negative, nel senso discusso sopra, cosi da recuperare energia dall’ambiente. Tutte hanno un “ciclo di vita”, che passa dalla nascita, crescita, maturità declino.
7. Dall’energia orgonica si crea materia. Ad alcune condizioni appropriate, la materia si sviluppa dalla energia orgonica senza massa. Queste condizioni non sono rare o insolite e Reich credeva che nuova materia si creasse continuamente  sul pianeta.

8. E’ responsabile della vita
. L’energia orgonica è energia vitale e come tale è responsabile delle speciali caratteristiche che differenziano ciò che vive da ciò che non vive. Si può esprimere questo così:alcune unità di energia orgonica sviluppano le qualità speciali associate alla vita, che è una specie di reazione a catena del processo creativo.

9. Alcune correnti di energia orgonica possono attrarsi e superimporsi.
La funzione della “superimposizione” è la forma fondamentale del processo creativo. Nello spazio libero, correnti di energia orgonica che si superimpone, mostrano tipicamente la forma di due correnti di energia che convergono in una spirale. Questa forma si vede meglio nelle galassie a spirale ed anche nella forma degli uragani e dei cicloni.

10. L’energia orgonica può essere manipolata e controllata da dei dispositive e strumenti

Forse il primo dispositivo orgonico fu le "bacquet" of Mesmer, un accumulatore di energia orgonica grezzo ma pare fosse efficace. Reich sviluppò una serie di dispositivi per il controllo della energia orgonica. Il più noto è l’”accumulatore” orgonico”.
(fonte: http://www.orgone.org/articles/ax9kelley1a.htm- traduzione Cristina Bassi)
Nei nostri tempi ci sono dei piccoli apparecchi orgonici che consentono di migliorare la condizione energetica di cibi, caricare e purificare rimedi, punti del corpo, piccoli spazi, come nel caso della PUNTA ORGONICA proposta da www.thelivingspirits.net, che si può tenere in tasca o in mano, al ristorante o in viaggio: in ogni momento si può energizzare cibo e bevande ed aumentare il loro valore vibrazionale. Questo dispositivo raddensa o rafforza l’energia e la diffonde dalla punta grazie alla sua forma e al materiale  di cui è costituita. L’energia può essere proiettata in tutta la materia organica ed inorganica.
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Armonizzazione/energizzazione di cibi e bevande
Agopuntura energetica
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Pulizia e armonizzazione dei chakra
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