Il termine ultimo per adeguarsi al decreto legge 31 maggio 2010 n.78, che regola l’utilizzo di denaro contante, assegni,titoli e libretti al portatore, e` stato fissato al 30 giugno prossimo, cio` vuol dire che entro tale data tutti i libretti di deposito al portatore dovranno avere un saldo inferiore ai 5 mila euro o essere tramutati in libretti nominativi.
Se cosi` non fosse, ovvero se la somma depositata superasse l’ importo fissato, essa dovra` essere adeguata a quanto ha prefissato la legge in questione, oppure estinguere il libretto al portatore ed aprirne uno nominativo.
Pertanto, tutti coloro i quali possiedono questa tipologia di libretto di risparmio, dovranno procedere all’ adeguamento previsto (nell’ uno o l’ altro senso), entro il termine stabilito, altrimenti potranno incorrere in una sanzione pecunaria che puo` variare dal 20% al 40% del saldo stesso.
Si tratta di nuove disposizioni che rientrano nell’ ambito di quella che e` l’ attuale disciplina sulle norme antiriciclaggio, che e` bene tenere in seria considerazione per evitare di incorrere nelle sanzioni su menzionate.