Malfidente che non solo altro. Mi preoccupavo tanto del fatto che s’era fermato tutto sulla costituzione o la ricostituzione della Proloco e invece apprendo che, nei giorni scorsi, è avvenuto un incontro al quale hanno partecipato i comitati di quartiere e di festeggiamento. Sembra che l’incontro sia stato convocato dall’Amministrazione Comunale. Sembra anche che le tante associazioni cittadine saranno convocate in altra data.
Non la faccio lunga, visto che sull’argomento ho già versato fiumi di parole (citando i Jalisse). Mi pongo solo due domande.
1) Perché le associazioni vengono convocate separatamente? Si teme qualcosa? O si applica il principio del divide et impera?
2) Perché l’incontro è convocato dall’Amministrazione Comunale? Non c’è un Direttivo dimissionario che, a norma di statuto, dovrebbe adempiere a questo compito?
Ricordo che il vecchio direttivo non fu mai “riconosciuto” dall’Amministrazione Comunale in quanto espresso, secondo i nostri governanti locali, con un’elezione irregolare. Ebbene, tutta questa procedura mi pare del tutto irregolare. Il procedimento di elezione di un direttivo dopo le dimissioni del Presidente è molto semplice ma sembra che a Montegranaro esso sia di difficile applicazione. Si convoca l’Assemblea dei soci (la convocazione spetta al direttivo dimissionario o a un gruppo di soci che se ne fa carico) e si elegge un nuovo direttivo. L’Amministrazione Comunale che c’entra?
Luca Craia