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Equitalia: 2 casi esemplari

Da Mriitan @MassiRiitano

Equitalia: 2 casi esemplariEquitalia e’ al centro del mirino. Giusto usare la violenza contro un fenomeno come quello di Equitalia? certamente no! ma concordo con Grillo, e non sempre concordo con lui, bisognerebbe capire il perche’ di certi comportamenti e non solo condannare.

E’ palese che la crisi, le tasse, le cartelle esattoriali siano un cappio al collo di molti, ed e’ anche giusto che si debba pagare cio’ che si deve, ma quello che sta passando in questo lungo periodo e’ che a pagare siano sempre gli stessi.

Poi non mi spiego come e’ possibile che non si riesca ad ottenere il pagamento del condominio nel mio Parco quando ci sono fenomeni anche minori puniti in modo esemplare…

Ritornando a Equitalia, come detto, e’ al centro del mirino, colpita con ordigni esplosivi in alcune sue sedi, da qualche tempo. Ma non voglio soffermarmi su questo, ma su alcuni episodi che hanno caratterizzato quest’azienda, che e’ ovviamente ora anche al centro dell’attenzione in ogni movimento che fa.

Il primo caso e’ esemplare. Ovvio che possa non essere legato direttamente all’azienda ma alla disonesta’ di alcuni suoi componenti, ma certo il dubbio su come siano regolarizzate certe procedure viene.

In Liguria, un uomo malato di Alzheimer, riceve una cartella di 63 euro per una multa non pagata. 63 euro.

Equitalia, toglie la cosa al soggetto. Ma come si e’ arrivati a tutto questo? come si puo’ perdere la casa per 63 euro non pagate? non pagate po,i non per poverta’ dello stesso, ma solo perche’ il signore malato non ha mai comunicato a chi si prendeva cura di lui la ricezione di questa cartella.

Fortunatamente un PM ligure ha chiesto il rinvio a giudizio per quattro persone. Il direttore ligure di Equitalia, e dei funzionari della stessa società concessionaria del servizio di riscossione tributi, le accuse nei loro confronti sono di abuso in atti d’ufficio e falso.

Si tratta di un casso del 2005 quando Equitalia era ancora Gestline, ma è diventato materia penale nel 2009 quando i figli dell’ex proprietario dell’appartamento presentarono una denuncia. In discussione c’e’ tutta la procedura attuata. Fino a dicembre 2005 si poteva richiedere l’esproprio della casa anche per cartelle di 1.500 euro, cifra poi salita a 8.000 euro e solo quando l’importo da pagare supera il 5% del valore dell’immobile, per cui non si capisce il perche’ di questa scelta. Manca inoltre una seconda ipoteca che avrebbe concesso altri sei mesi al pagatore per procedere a chiudere la sue pendenza, quindi altra mancanza da parte dell’azienda. Inoltre altre situazioni anomale sono state contestate in merito alla messa in vendita dell’appartamento, infatti la prima vendita fu annullata perche’ dissero che non c’era stata la corretta pubblicita’, per poi farne una seconda non proprio pubblicizzata e senza far diminuire il prezzo come previsto dalla legge.

Cosi’ il poveretto fu costretto a riacquistarsi la casa comprandola da persone che se l’erano aggiudicata in modo anomalo, alla modica cifra di 200.000 euro.

Ora il tribunale sentenziera’ e sapremo…

L’altro caso e’ forse piu’ famoso, messo in onda da Report della bravissima Gabanelli, e riguarda il comportamento di Equitalia quando ha cadere nelle loro liste ci sono personaggi famosi.

Il caso raccontato e’ quello dell’ex Ministro Brunetta, che come uso italiano, e soprattutto dei politici di casa nostra, invece che evidenziare come sono andate le cose e chiarire il tutto ha preferito querelare il programma e rifiutare qualsiasi intervista in merito.

Ma veniamo ai fatti. Report viene in possesso della mail con cui all’interno di Equitalia si invita a bloccare IMMEDIATAMENTE la cartella del ministro che non ha pagato la tassa sui rifiuti di un suo appartamento veneto. Lo stesso e’ stato avvertito presso la sua presidenza e non presso il suo domicilio con una lettera/mail, e quindi ha proceduto al pagamento. La prassi e’ abbastanza inusuale, il normale cittadino dopo aver ricevuto la notifica e una successiva raccomandata presso il proprio domicilio, non ha nessun blocco, ma la cartella viene rilasciata al comune in attesa del pagamento e con il costo che lievita di giorno in giorno.

Il dubbio e’ proprio questo, c’e’ una procedura speciale per i VIP? a quanto pare si, come conferma telefonicamente un funzionario al programma, se sono persone famose li si raggiunge dove si sa di trovarli, mentre se non sei famoso che ci possiamo fare? questa la morale.

Come detto il Ministro, anzi l’ex Ministro, alle domande su cosa fosse successo, a quanto fosse arrivata la mora da pagare e quant’altro si e’ difeso confermando che si trattava di una imboscata, certo nessuno aveva meglio da fare.

Qui un estratto del video di Report;

www.youtube.com/watch?v=7CgLqC-R8Mo

Questo e’ semplicemente cio’ che accade, ma non so di cosa meravigliarsi, tutti sappiamo che ci sono due pesi e due misure, un mondo reale in cui tutti i “normali” cittadini devono combattere, e un mondo ovattato dove tutto e’ concesso, possibile, realizzabile, in cui solo alcuni pochi e fortunati possono vivere.

Massi

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