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Equo compenso in aumento

Creato il 08 luglio 2014 da Macfordummies @MacforDummies

Già il nome di questa tassa è irritante poiché di equo non ha proprio nulla, in più arrivano altre brutte notizie per gli utilizzatori di prodotti tecnologici; la SIAE, associazione a delinquere italiana, ha richiesto ed ottenuto di aumentare la suddetta tassa, ed estenderla anche ad altri prodotti. Vediamo nel dettagli cosa cambierà in termini economici per gli utenti:

  • Computer pagheranno una tassa fissa di €5,20 al posto di €2,40 per quelli dotati di masterizzatore. Si passa a €1,90 per i computer senza masterizzatore. Questi ultimi sono stati inseriti poiché il trend del mercato è quello di offrire nuovi modelli senza lettore ottico, e sarebbe un peccato non tassarli
  • Dischi rigidi, categoria massacrata poiché si pagherà 1 centesimo a GB fino ad un massimo di 20€; questo vuol dire che un disco da 2TB costerà in Italia 20€ in più. Una vera follia.
  • Schede di memoria, 9 centesimi a GB fino ad un massimo di 5€. Anche qui visto i prezzi medi il ritocco è assurdo
  • Usb Drive, 10 centesimi a GB fino ad un massimo di 9€. Idem come sopra
  • Smartphone e tablet, minimo 3€ per dispositivi con memoria fino a 8GB, si deve aggiungere 4€ per quelli fino a 16gb, €4,80 per quelli fino a 32gb e €5,20 per quelli con memoria superiore ai 32gb. La tassa precedente prevedeva 90 centesimi a dispositivo.
  • Televisori, pare 4€ fissi in più
  • Telefoni cellulari, la tassa è diminuita da 90 centesimi a 50 centesimi, anche perché praticamente sono in via di estinzione

Il presidente della SIAE, Gino Paoli, ha dichiarato che le intenzioni erano di far pagare la tassa direttamente al produttore. A parte il fatto che questo non è mai avvenuto, ma secondo il presidente i produttori su chi si sarebbe rivalsi??? Inoltre questa ennesima tassa non fa altro che minare un’economia alla canna del gas, e non incentiva nel modo più assoluto gli investimenti in Italia. Infine per evadere questo balzello idiota, basta semplicemente acquistare sul web in paesi come Germania, Francia ed Inghilterra per spendere molto meno poiché non colpiti da stupidità politica, ma sfortunatamente a rimetterci è l’economia italiana, che vedrebbe calare le vendite in un settore al momento ancora abbastanza stabile. E a questo come risponde il presidente Gino Paoli??? sempre se è in grado di rispondere.

Naturalmente gli organi di stampa si sono ben guardati da fornire indicazioni in merito. I miei complimenti per la favolosa lungimiranza…

Altroconsumo ha indetto una petizione per cercare di cancellare questo assurdo aumento; sicuramente non servirà a nulla, ma almeno proviamoci, quindi vi invito a firmare tramite il link.

Petizione Altroconsumo

Tags:equo compenso, mac blog italia, siae, tassa

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