Erasmus. Dieci buoni motivi per andarci

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Erasmus.Ho deciso di scrivere questo articolo dopo aver vissuto in prima persona questa esperienza. Per parlare di questi nove mesi da studentessa all’estero, ho stilato una lista di dieci buoni motivi per aderire a questo programma di studi. 

1. Conoscete un nuovo paese, una nuova cultura, dei nuovi costumi e le persone del luogo: dovunque andiate, c’è sempre tantissimo da scoprire. Un occasione in più per conoscere non solo la città in cui andrete, ma anche le altre città del paese che vi ospita.

2.Approfondite lo studio di una nuova lingua. Per impararla il meglio possibile, ovviamente, bisogna stare sul luogo il più tempo possibile. Per questo consiglio vivamente di scorrere l’intero anno accademico.  Una lingua è un pozzo senza fondo: anche io, da madrelingua italiana, a volte inciampo su termini a me sconosciuti. Figuriamoci se si tratta di una lingua straniera…

3. Scoprite i vostri studi analizzandoli sotto un profilo internazionale.

4: Entrate in contatto con persone di tante nazionalità diverse. Principalmente, parlando di studenti erasmus, siamo tutti europei. Però comunque vi potrà capitare di incontrare gente anche da tutto il resto del mondo, venuta per studiare/ lavorare lì.

5. Acquisite la vostra indipendenza. Non vivendo più coi vostri genitori, imparerete a vivere da soli e a pensare a tutto voi stessi con ben pochi aiuti. All’inizio potrà essere difficoltoso, specie per chi non è mai stato studente fuorisede, poi vi verrà naturale.

6.Finito l’anno estero, studierete più velocemente: quando arrivate lì, la prima grande difficoltà è senza dubbio la lingua. Studierete molto lentamente, avrete bisogno del dizionario e dovrete fare parecchi sforzi. Questo almeno i primi mesi. Una volta tornati in Italia, però, grazie a questo profittevole anno, la vostra lettura sarà più veloce.

7:.Vi  verrà voglia di ampliare le vostre conoscenze e di scoprire anche gli altri paesi dell’Europa. Questo anche grazie alle persone di altre nazionalità con cui legherete.

8. Se non trascurerete lo studio, i professori vi ripagheranno con voti alti. Questo perché gli studenti stranieri, essendo svantaggiati rispetto a quelli locali, sono sempre visti con un occhio di riguardo.

9. Cambierete voi stessi. Il vostro modo di pensare, di comportarvi, influenzati da quest’anno ‘ comunitario’

10. Vi divertirete tantissimo. In ogni città ci sono sempre molte attività organizzate apposta per gli studenti stranieri: serate, escursioni, gite… O comunque, incontrerete molta gente che, come voi, ha voglia di vivere il proprio erasmus anche sotto un profilo non strettamente accademico. Avrete sempre tantissime cose da fare e poco tempo anche solo per annoiarvi.

Buon erasmus a tutti!

Articolo di Giulia De Gennaro