Domenica scorsa un’amica ci ha portato nel suo uliveto per cercare l’iperico selvatico. (Forse avrai visto la foto su Instagram.) Lo fa seccare per fare tisane e lo usa fresco per fare l’oleolito. L’olio di iperico ha funzionato benissimo l’anno scorso per sollevare il fastidio della varicella ai miei figli, quindi ho preso il poco che la nostra famiglia ha raccolto e ho iniziato un mio oleolito entro un’ora della raccolta.
Nonostante il nostro amore per la natura, non abbiamo neanche un fazzoletto di terra nostra, quindi dobbiamo accontentarci di qualche pianta in vaso sui nostri. Ma anche se non abbiamo accesso ad una terra di proprietà nostra, riesco a fare un po’ di raccolta di erbe spontanee lo stesso! Come vedi, non sono sempre brava a togliere le erbacce in modo tempestivo, e le piante spesso vengono invase dall’ortica. Inizia piccola e tenera, come nella prima foto…
…e poi diventano una foresta in miniatura! Eek! Se ci puoi credere, c’è una piantina di melograno dentro quella confusione.
Tutti sanno che ortica causa una sensazione molto sgradevole al tatto e sappiamo tutti di evitare di toccarla. Ma molte persone non sanno che l’ortica in verità è deliziosa e contiene molte sostanze beneficie al corpo! Non ti preoccupare di fare male alla tua povera boccuccia; si affloscia subito quando si cuoce e non fa più male. E se ti piacciono le verdure di foglie verdi, sarai contentissimo di mangiare questa erbaccia!
Quindi mettiti dei guanti di giardinaggio (o altri guanti di pelle o altro tessuto speso che possono sporcarsi) e comincia a togliere l’ortica dalle radici! Se per caso vuoi cominciare a coltivarla per poterla mangiare nel futuro, basta solo tagliarla e lasciare intatte le radici.
Quando si è fatta grande l’ortica, il gambo diventa duro, quindi consiglio di togliere solo le foglie tenendo la cima del gambo con una mano e tirare delicatamente verso il basso con l’altra mano per rimuovere le foglie. Poi metti il gambo e le radici nella compostiera.
Vedi?! Te l’avevo detto che ci fosse una piantina di melogrando là dentro!
Quando hai le piantine di ortica più piccole, non fare quello che ho fatto io qui! Sì, che la vuoi togliere con le radici, ma è meglio tagliare via subito le radici! Non l’ho fatto e ci ho messo una vita a tagliarle tutte una per volta dopo.
Lava l’ortica senza toccarla con le mani nude. A questo punto ho cambiato guanti per quelli di cucina.
Ce ne sono tantissimi modi per preparare l’ortica, ma il mio modo preferito è di cuocerla direttamente in una zuppa di fagioli. Prima preparo la base della zuppa. Qui c’è un miscuglio con l’aspetto piuttosto disgustoso di fagioli neri e brodo vegetale mentre si scioglie. (Preparo sempre tanti fagioli e brodo alla volta e poi lo congelo in porzioni.)
Circa 10 minuti prima che sia pronta la zuppa, taglia l’ortica con le forbici di cucina mentre la tiene sospesa sopra la pentola in modo che i pezzi tagliati possono caderci direttamente dentro. Girala ogni tanto e rimetti sempre il coperchio. Si affloscierò ben presto, perdendo il suo carattere spinoso.
E mangia la tua zuppa incredibilmente deliziosa, sana e a basso costo! Questa volta ho solo messo qualche cubo di pane sopra, ma di solito aggiungo carota grattugiata, cipolla e/o sedano tritati, mais o qualunque altra cosa che c’è in cucina in quel momento. L’ortica aggiunge un sapore meraviglioso all’insieme e dona molte sostanze nutritive al corpo! E pensa che una volta volevi buttare tutta quella ortica fastidiosa… Secondo me non guarderai mai più nello stesso modo le tue erbacce!
Domanda del giorno: Hai mai mangiato le erbacce?
Mio padre una volta imbarazzava i suoi figli raccogliendo i fiori e mangiandoli. Be’, sai il modo di dire: La mela non cade mai lontano dall’albero! Ora vorrei averlo vicino per insegnarmi come mangiare erbacce! Sul serio, se ti interessa sapere di più su come raccogliere e usare fiori e piante selvatiche, consiglio il libro utile di Elisa Nicoli, L’erba del vicino*. Puoi trovare una mia recensione di alucni dei suoi libri qui.
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