It’s time for a change for the California-lifestyle brand as well: Erin Fetherston will replace the two founders.
Dopo l’uscita di scena di Gela Nash-Taylor e Pamela Skaist-Levy, la stilista californiana Erin Fetherston è stata nominata guest designer e consulente creativa di Juicy Couture, marchio di abbigliamento lanciato nel 1996 e acquisito nel 2003 da Liz Claibor
Secondo quanto riportato dalla stampa specializzata, la Fetherston, conosciuta per il suo approccio etereo alla moda femminile e per le sue creazioni romantiche e naturalmente chic, assumerà il ruolo a partire dal primo maggio fino alla fine del 2011 e lavorerà con il team Juicy Couture ad un progetto che verrà presentato con la collezione Holiday 2011. Alcuni capi esclusivi in edizione limitata debutteranno, invece, nella Holiday 2010.
La credibilità nel campo della moda, l’originalità e l’estetica moderna che la caratterizzano creeranno una perfetta sinergia con il marchio Juicy Couture.
Una scelta, quella della stilista, che ha già ottenuto l’approvazione delle due co-fondatrici e co-designer della griffe di Liz Claiborne Inc. che, da qualche mese, hanno rinunciato ai compiti operativi continuando, tuttavia, a mantenere il ruolo di consulenti nello sviluppo delle collezioni.
“Siamo entusiasti di unire le forze con Erin Fetherston. Oltre a essere una stilista di talento con padronanza delle tecniche di lavorazione – ha commentato Edgar Huber, presidente di Juicy Couture – ha anche origini californiane, un approccio da trend setter e un senso personale dello stile che la rendono una partner ideale per Juicy Couture. Sono sicuro che la sua visione sarà in sintonia con i milioni di fan Juicy in tutto il mondo”.
Originaria della Bay Area di San Francisco, ha studiato moda alla Parson’s School of Design di Parigi. Nel 2005 ha lanciato il marchio che porta il suo nome che si è conquistato il plauso della critica e un seguito di celebrities. Parallelamente alla consulenza per Juicy Couture, la Fetherston continuerà a lavorare alla sua linea, che è distribuita nei department store e nelle boutique di tutto il mondo.
“È una fantastica opportunità – ha dichiarato Fetherston – è impressionante come Juicy Couture sia diventato un brand globale in un lasso di tempo brevissimo. Mi sono sempre riconosciuta nello spirito divertente e moderno del marchio e nel suo originale punto di vista stilistico. Sono davvero onorata ed entusiasta di questa nuova esperienza”.
Indubbiamente, però, non sarà facile mantenere intatto lo spirito di una linea che rispecchia in tutto e per tutto la personalità di chi l’ha ideata.
Nel 2009 anche questa linea ha dovuto fare i conti con la crisi: nei primi nove mesi il fatturato, pari a 133 milioni di dollari, è sceso del 7,8% rispetto allo stesso periodo del 2008.