ESCALATION nella GUERRA del QE e delle VALUTE

Forse ieri nel mio post QE2 Banzai non sono stato sufficientemente chiaro.
I tassi a zero decisi dalla Banca Centrale del Giappone sono poco rilevanti, visto che stavano già a livelli minimi.
Invece il punto focale nella manovra della BOJ è il seguente
...la creazione di un fondo da 5 mila miliardi di yen (60 miliardi di dollari) per acquistare bond pubblici e cartolarizzazioni governative su commercial paper e corporate bond. Inoltre accettera' questi asset fino a 30 mila miliardi di yen come collaterali. (NdR 360 miliardi di dollari)...
e come giustamente fa notare WSI
....Cio' che conta non e' il taglio (a sorpresa) del costo del denaro allo zero ma il pacchetto da $60 miliardi con cui la banca centrale nipponica si prepara a comprare di tutto sul mercato: bond aziendali, Etf e fondi immobiliari inclusi. E la Fed?....
....Non e' il taglio del costo del denaro deciso dalla Bank of Japan nel range 0-0.1%, ai minimi di 4 anni, a fare brindare i listini, dal Giappone agli Usa.
E non e' soltanto la rinnovata volonta' di comprare titoli di stato.
Il mercato ha guardato nel dettaglio al pacchetto da $60 miliardi messo a punto dalla banca centrale nipponica e che verra' usato probabilmente nell'acquisto non solo di bond e asset backed securities, come al solito, ma anche per un insieme variegato di prodotti finanziari che includono obbligazioni aziendali, Etf, commercial paper e fondi legati al settore immobiliare (i REIT) giapponesi.
E' la prima volta che una banca centrale considera esplicitamente l'ipotesi di puntare su simili asset, che incorporano anche titoli azionari.....
Anche se per ora la mossa della BOJ non ha raggiunto uno dei principali obiettivi:

Dollaro vicino minimi di 8 mesi su euro, di 15 anni su yen Reuters (06/10/2010 07:17)

Insomma il Giappone, spinto dalla "disperazione", molto probabilmente ha inaugurato un'ESCALATION nella GUERRA dei QE/VALUTE.
Ed i Mercati si aspettano che la FED risponda a sua volta ALZANDO LA POSTA ovvero acquistando non solo cartolarizzazioni di mutui marci (come ha fatto nella fase QE1) o titoli di stato USA (come vorrebbe fare nella fase QE2)
ma iniziando a comprare un po' di tutto ed accettando come collaterali (ovvero come garanzia per sostenere le istituzioni finanziarie) qualunque "roba" gli rifilino....
E' solo una possibilità ma ai Mercati (per ora) tanto basta: la BOJ ha inagurato una NUOVA PISTA da sniffare....
E la BCE? E l'Euro? La mia impressione è che siamo il classico VASO DI COCCIO, con il rischio di venire FRANTUMATI.
La Macro-economia da vero MOTORE ormai è diventata un semplice OPTIONAL...e spesso addirittura viene interpretata come segnale CONTRARIAN (già ne feci cenno).
A questo punto francamente non so che dire, anche perchè mi vengono in mente solo male parole....
Mi sembra di assistere IMPOTENTE all'ESCALATION della Guerra Fredda dove le parti in gioco alzavano man mano la posta avvicinandosi sempre più al bordo dell'abisso....e la partita veniva giocata sulla nostra pelle.
Per fortuna nella Guerra dei QE non ci sono in gioco le armi atomiche ma "solo" le armi finanziarie di distruzione di massa....ma gli EFFETTI di una simile GUERRA FREDDA FINANZIARIA potrebbero essere devastanti.