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Escaping me by Elizabeth Lee

Creato il 16 agosto 2013 da Anncleire @anncleire

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I let the water wash the evidence of my perversion down the drain and silently chastise myself for allowing Whitney to become the newest addition to my spank bank.

“Escaping me” è finito totalmente imprevisto nelle mie cose da leggere grazie ad una mail di Kelly P. Simmon della InkSlinger PRcon cui sto collaborando da un po’. Ed è bellissimo perché mi sta dando modo di scoprire un sacco di autori che altrimenti sarebbero rimasti nella massa dei mille che ogni giorno vengono fuori sulla scena. E vi assicuro che vale davvero la pena leggerlo.

Tutto quello che lei vuole è dimenticare. Dimenticare il ricordo di essere entrata nella stanza dove il suo ragazzo era nel mezzo di, insomma, un’altra ragazza. Dimenticare come aveva programmato tutta la sua vita. E, dimenticare, di essere perfetta in ogni momento della giornata. Sfortunatamente, lei è Whitney Vandaveer e nonostante il fatto che si sia trasferita nel mezzo del nulla, non può farlo.

Lui ha sempre saputo di non essere nulla più di niente. Nessun lavoro, nessun soldo, nessun futuro. Cole Pritchett ha accettato il fatto che sarà sempre un fallimento ed lo ha accettato. Finché non incontra lei.

Questo è ciò che entrambi capiranno presto: qualche volta tutto quello di cui abbiamo bisogno è un piccolo aiuto per scappare da ciò che pensiamo di essere.

La trama è estremamente interessante, ben curata e assolutamente stupefacente, lo stile della Lee è senza fronzoli e va dritto al punto. Impariamo subito ad immedesimarci con Whitney e Cole, il classico bad boy con tatuaggi e piercing al seguito, incredibilmente sexy che vi farà girare la testa dal primo momento in cui scende dal suo pick up. Quale ragazza non adora un giovane uomo capace di accorrere in suo aiuto? Nessuna, ve lo assicuro.

Apparentemente questa può sembrare una romance come ce ne sono tante e probabilmente è così, ma c’è qualcosa, qualcosa che incanta il lettore e lo spinge a leggere senza mai fermarsi.

Innanzitutto la storia viene raccontata da entrambi i punti di vista, quelli di Whitney e quello di Cole e questo do notevole spessore a tutta la vicenda, e sapete bene quanto io adori questo tipo di scelta narrativa.  E veniamo ai protagonisti.

Whit è la classica ragazza che si è sempre lasciata condizionare da suo padre per qualunque cosa, nei vestiti da indossare, nel college da frequentare e alla fine dal ragazzo con cui uscire. Stesso ragazzo che ha seguito al college e che ha beccato mentre si faceva un’altra. E a questo punto l’unica cosa da fare è allontanarsi da una vita che le sta stretta e l’ha lasciata e andare nel ranch della madre per vivere un’estate all’insegna del cambiamento e della rinascita. Ed è questo uno dei fulcri della storia, non solo l’incontro con Cole, ma anche le uscite con la sorella e l’amore incondizionato della madre, che non vede quasi mai, l’aiutano ad essere più rilassata, ad essere impulsiva a prendere la situazione in mano con un certo “martello”… Whit si nasconde dietro la sua pretesa di brava ragazza ubbidiente per non buttarsi, per non rischiare, perché si sa avere una strada spianata è più facile che doversi buttare in un mondo che ci vuole, propositivi, duri e poco emozionali. Ma quando Cole compare sulla scena, è impossibile staccargli gli occhi di dosso.

Cole… che dire di lui? Innanzitutto anche lui ha le sue insicurezze che nascono dal non avere mai avuto nessuno che credesse davvero in lui e che potesse fargli capire che cosa significa fare qualcosa di buono. Un ragazzo muscoloso, alto, capace, un gran lavoratore che quando ne ha l’occasione lavora sodo e non si lascia intimorire da nulla. Si sente inferiore a Whit e quando finalmente decidono di stare insieme fa di tutto per farle vivere un’esperienza da sogno, anche aggiustando da solo la casa in cui vive, costruendo tutti i pezzi che mancano. Cole ha solo un desiderio, volare basso e salvarsi dal passato che lo perseguita e gli impedisce di essere felice. Perché è dura sopravvivere in una città che giudica ogni passo, che non ti lascia respirare, che ti sbatte in faccia ogni volta gli errori tuoi e della tua famiglia. E Cole accetta il suo destino e si crede un caso perso anche se ha mille qualità positive. E quando Cole e Whit si incontrano non è solo una storia di attrazione e passione, anche se le calde scene spumeggianti di baci e palpatine non mancano, è anche una storia di aiuto e di crescita. Se Whit capisce di dover stare in piedi da sola e di dover parlare per sé stessa, Cole capisce che ha le capacità per emergere e per ottenere ciò che vuole. Ci sono scene tenerissime in cui si fanno il tifo a vicenda e in cui entrambi devono superare i loro problemi personali per essere felici insieme.

Hanno solo un’estate ma cercano di sfruttarla come possono, anche se tutto sembra mettersi contro, il tempo vola, il padre di Whit ricompare così come l’ex della ragazza, Cole  si ritrova in una situazione ambigua che non avrebbe mai considerato. Ma in qualche modo i due riescono a superarle tutte.

Il corollario dei personaggi secondari aggiunge un fascino tutto speciale a tutta la storia, a partire dalla sorella di Whit, Mallory e proseguendo per l’amico di Cole Zeke, a cui ci affezioniamo immediatamente, appena compare sulla scena.

L’ambientazione campagnola e di periferia, aumenta il fascino della storia, la fiera poi è una piccola meraviglia di per sé.

Il particolare da non dimenticare? Un cestino da pic-nic.

Una romance che vi lascerà con il cuore gonfio di sentimenti autentici, dove la Lee è riuscita a prendere una storia comune e a trasformarla in una storia eccezionale. E io non vedo l’ora di avere per le mani “Finding you”, il secondo volume della serie, che ha per protagonista proprio Mallory.

Buona lettura guys!

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Volete sapere qualche altra cosa di Elizabeth Lee?

Quando non scrive o svolge il suo ruolo di moglie e madre, la si può trovare a ballare sulle note di Beyonce, cantare per Miranda o a prendere il sole sulla spiaggia con un drink in mano. Questo è il vantaggio di essere nata e cresciuta in una piccola città: si ha una fervida immaginazione! Ora lei l’ha incanalata per creare storie dove la ragazza finisce sempre con il ragazzo giusto, i primi baci sono magici e i finali sono sempre “happy ending”.

Dove trovarla:

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