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Esce il 31 ottobre "Un castello in Italia" di Valeria Bruni Tedeschi

Creato il 11 ottobre 2013 da Nicoladki @NicolaRaiano
IL FILM 
Accolto con entusiasmo all’ultimo Festival di Cannes, dov’era l’unico film in concorso diretto da una donna, Un castello in Italia segna la terza prova da regista di Valeria Bruni Tedeschi, dopo È più facile per un cammello... e Attrici.
In parte autobiografica, la storia racconta l'inizio dell’amore fra Louise e il giovane Nathan, proprio nel momento in cui la famiglia di Louise vive un drammatico declino: suo fratello Ludovic è gravemente malato e i debiti costringono la madre a vendere la grande casa di famiglia, il castello in Italia.
Una commedia agrodolce, che alterna puro divertimento a momenti di autentica partecipazione, sorretta da un cast eccezionale: oltre la stessa Bruni Tedeschi, Louis Garrel, Filippo Timi e Marisa Borini, spiccano anche altri due attori italiani, Pippo Delbono e Silvio Orlando.


NOTE DI REGIA di Valeria Bruni Tedeschi 
La nascita del film 


Fin dall’inizio, era mio desiderio pensare a Čechov e più precisamente a Il giardino dei ciliegi. Volevo raccontare la storia di una famiglia, di un fratello malato, con un castello, un parco, dei ricordi e la vendita di quel castello che riecheggia la fine di un mondo. Il giardino dei ciliegi e in generale la “musica” di Čechov mi hanno accompagnato durante tutte le fasi del film: la scrittura, la preparazione, le riprese e il montaggio. Più concretamente, la stesura del copione è iniziata con la collisione di due sequenze opposte, collisione che ha dato al film il suo impulso vitale. C’è la scena in auto tra Louise, la protagonista, e Nathan, il suo fidanzato. Litigano e non sappiamo perché, i dialoghi sono quasi astratti… A un certo punto capiamo che hanno un appuntamento per un’operazione di fecondazione artificiale. L’altra scena è quella all’ospedale, tra Louise suo fratello, Ludovic, che è molto malato. Lei annuncia di essere incinta e la speranza di una nascita si affianca alla paura della morte. Sono due elementi opposti che interagiscono dando il via alla storia.
 

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