Esclusivo – Archeologia misteriosa e ancient-aliens theory, o qualche curiosità su un incontro con Erich von Däniken e Zecharia Sitchin: intervista a Emilio Spedicato. E un appuntamento a Bergamo…

di Rina Brundu. Riprendo, a titolo di nota introduttiva a questo articolo, il dettaglio biografico riportato nella pagina wikipedica italiana di Emilio Spedicato.

Emilio Spedicato (Milano, 15 aprile 1945) è un matematico italiano, noto soprattutto per i suoi contributi all'algebra lineare numerica.

Ha studiato presso il liceo classico Manzoni di Milano, diplomandosi con il più alto voto nel nord Italia, insieme con Enrico Camporesi. Laureato in fisica all'Università di Milano, ha svolto per sette anni ricerca presso il Centro Calcolo del CISE, un centro di ricerche nucleari, dove si è occupato fra l'altro della determinazione della temperatura interna di un reattore nucleare nota la temperatura esterna e della parte matematica delle prime centraline italiane per la misura dell'inquinamento atmosferico.

Nel 1976 ha cominciato ad insegnare all'Università di Bergamo, dove è ora professore ordinario di ricerca operativa. Ha svolto l'attività di ricerca per alcuni anni all'estero in atenei quali: Stanford University, Università di Wuerzburg, Essex University, Hertfordshire University ed ha attivato ampi contatti con ricercatori dell'Europa dell'Est, della Cina e dell'Iran. È stato il primo non cinese ad ottenere in Cina un dottorato in matematica.

Le sue attività di ricerca sono documentate in circa 600 pubblicazioni, fra le quali alcune monografie e vari volumi di atti dei convegni da lui organizzati, ed hanno riguardato:

La teoria dei metodi quasi-newtoniani per ottimizzazione nonlineare e sviluppo dei metodi ABS per sistemi algebrici lineari, nonlineari, ottimizzazione nonlineare con e senza vincoli lineari, sistemi diofantei; in questo ambito ha contribuito a generalizzare un fondamentale teorema di Eulero ed a definire un metodo generale per risolvere il decimo problema di Hilbert lineare.

Sviluppo di software ABS nel package ABSPACK.

Soluzione di problemi di matematica applicata nel campo della ottimizzazione del consumo carburante ed emissioni inquinanti delle auto.

Analisi delle catastrofi descritte nei testi antichi, fra cui in particolare quelle di Deucalione-Fetonte, di Atlantide e la prima della quattro catastrofi dei Maya dovuta a fuoco e a vento.

Una nuova teoria per l'origine della Luna come cattura del satellite di un corpo passato vicino alla Terra verso il 9450 a.C.

Prima traduzione dal latino dell'opera del quindo secolo di Aethicus Ister, contenente inattese informazioni sui fiumi dell'India e del Tibet

Problemi di identificazione di luoghi citati nei testi antichi, ad esempio: Eden, Ofir, itinerario di Gilgamesh ed Atlantide.

Questioni musicologiche relative ad Andrea Luchesi, Arturo Toscanini, Magda Olivero.

Un volume dedicato a 108 incontri con artisti che hanno amato Puccini, in particolare cantanti sia in vita che ricordati da parenti o biografi

-----

Dopo avere virtualmente conosciuto il professore alcuni mesi fa, grazie al comune amico Umberto Bartocci, e dopo avere ripreso diversi suoi saggi sul sito, ho saputo di recente - e di seguito alla pubblicazione del mio articolo Sul carattere diseducativo dello show "I 10 comandamenti" di Roberto Benigni e sul metodo critico-scientifico di Erich von Däniken - del suo incontro con lo stesso autore di Chariots of the Gods (1968) e con Zacharia Sitchin.

L'intervista che segue è consequentia-rerum.... ed è una sorta di tentativo di ottenere some first-hand information... su questioni molto controverse e non completamente accettate dal mainstream.

Per la sua disponibilità, cortesia e per avere accettato di rispondere alle mie domande ringrazio Emilio Spedicato.

-----

Professor Spedicato, mi ha molto sorpreso il suo know-how ed evidente interesse per le teorie pseudo-scientifiche e fantarcheologiche note sotto il nome di ancient-aliens o ancient astronaut hypothesis, ancora oggi guardate con molto sospetto dalla comunità scientifica mainstream. Da cosa nasce questa passione? E come riesce a coniugarla con il suo mestiere di fisico e di matematico?

Il mio interesse per la questione della vita intelligente extraterrestre in verità è abbastanza marginale, maggiore è l'interesse per gli eventi catastrofici legati ad interazione fra Terra e corpi celesti di vario tipo, nel periodo in particolare fra circa il 10.500 AC, tempo della prima delle 4 catastrofi degli Aztechi e Maya, e il tempo dell' ultima, quella del diluvio di Deucalione per Platone, di circa il 1500 AC (esattamente il 1447-46). Va detto che numerosi astronomi hanno ammesso da tempo la possibilità di vita su altri pianeti, ricordo che Cameron stimò in cento milioni di miliardi i pianeti abitabili; ora dei 4000 circa pianeti scoperti, almeno 200 sono abitabili. Devo poi dire che il maggiore filosofo cattolico del Novecento, Jean Guitton, nella intervista a Francesca Pini, rilasciata quando era prossimo ai cento anni, dichiara di non vedere alcun problema nell' esistenza di migliaia di pianeti con esseri intelligenti e nella incarnazione di Gesù presso di questi (quindi ci sono migliaia di madri di Dio?). Infine quando Gesù dice: dove vado io non potete venire, nella casa di mio Padre ci sono molte dimore, a cosa si riferisce? Quando avevo 11 anni ho visto un oggetto simile alla Luna in dimensioni e colore, muoversi velocemente, fermarsi sul mio zenith, ripartire a 90 gradi... un UFO?

Nonostante Peter Kolosimo sia stato uno dei primi propugnatori di queste "possibilità" interpretative della nostra storia più antica, il suo nome è quasi dimenticato in Italia e rimane per lo più sconosciuto all'estero. Ha mai incontrato Kolosimo? Può raccontarci qualcosa dei motivi che hanno portato questo giornalista italiano a girare il mondo e a concentrarsi su simili argomenti?

Credo di avere letto un paio di libri di Kolosimo, ma non ne sono stato particolarmente impressionato. All'origine del mio interesse per questi temi apparentemente non accademici ma che propongono molti problemi di meccanica celeste, astrofisica, matematica... è il libro Mondi in collisione di Immanuel Velikovsky, che lessi a 7 anni nella sintesi apparsa su Selezione. I libri di questo autore sono ora stati pubblicati da Profondo rosso, di Luigi Cozzi, io li ho letti negli anni ottanta.

So che lei ha incontrato Erich von Däniken l'autore del celeberrimo Chariots of the Gods (1968), e di infiniti altri testi dedicati all'archeologia misteriosa, può dirci in quale occasione lo ha visto? Ha avuto la possibilità di interloquire con lui? E, nel caso, che idea si è fatta dell'uomo e dell'autore?

L'ho contattato inviandogli miei articoli che ha apprezzato, poi è stato invitato al convegno di Quantavolution organizzato da De Grazia a Kandersteg, in Svizzera, vicino a dove von Däniken abita. Persona cordiale, aperta, ma anche approssimativa, forse per fare più colpo, non credo di grande cultura. Ma ha aperto una strada per gli altri.

Tra gli altri, lei ha incontrato Zecharia Sitchin, scomparso nel 2010: può raccontarci qualche curiosità che lo riguarda, magari sconosciuta al grande pubblico?

Ho letto una mezza dozzina di suoi libri, dove certe idee sono interessanti, altre non corrette, alcune prese dal suo concittadino di Baku, Matest Agrest, citato per quanto mi risulta solo da Velikovsky. L'ho incontrato a New York dove abbiamo passato alcune ore in una caffetteria e poi entrati in una libreria mi ha regalato alcuni dei suoi libri. Mi ha detto che non legge di altri perché non gli nascano dubbi. Fra quelli che ritengo siano suoi errori, il periodo di 3600 anni per Nibiru che va ridotto a 20 per divisione per 180 (e Nibiru potrebbe essere il greco Metis)e il collocare la miniera di oro in Sud Africa, mentre vari argomenti suggeriscono il monte Meru in Tibet, ovvero il Kailash.

Mentre è ormai assodato che la storia dell'uomo moderno è più complessa e datata di quanto ci abbiano sempre insegnato (pensiamo per esempio alle recenti scoperte archeologiche in quel di Göbekli Tepe, in Turchia), potrebbe pure essere che von Däniken e i suoi non riusciranno mai a provare - in maniera scientificamente valida - la loro teoria di fondo. E questo nonostante l'indubbia mole di leggende, di tradizioni orali, di resoconti scritti, finanche di idoli e di "ooparts" (nda: acronimo per out-of-place-artifacts) che si dice "abbondino" in ogni angolo di mondo e sembrerebbero voler testimoniare che in un tempo remoto gli alieni sono davvero atterrati sul suolo terrestre alla maniera in cui i nostri astronauti hanno visitato quello lunare. Che ne pensa lei?

Personalmente nei miei libri mi occuperò più delle discontinuità di origine astronomica, con cenni su che in relazione a queste potrebbe avere visitato la Terra. Credo infatti che i visitatori finora considerati siano giunti per osservare alcuni fenomeni assai rari o unici nell' universo, e una volta questi avvenuti se ne siano andati.

Da gennaio terrò a Bergamo 20 ore di lezioni su questi miei temi di ricerca, allego programma.

UNO SCENARIO ASTRONOMICO INNOVATIVO

PER EVENTI CATASTROFICI

Emilio Spedicato, ordinario di Ricerca Operativa

Il tema proposto, di natura interdisciplinare e pluridisciplinare, oggetto di ricerche del docente per oltre trenta anni, si svolgerà in 10 lezioni-conferenze di due ore ciascuna, tenute in via Caniana, aula 12, dalle 15 alle 17, nei seguenti giorni e secondo gli argomenti di cui sotto,:

Gennaio 2015: 14, 19, 21, 26, 28 ,

Giugno 2015: 1, 3, 8, 10,15

GENNAIO 2015

Il sistema solare nello scenario standard

Scenari alternativi su recente evoluzione del sistema solare (Velikovsky, De Grazia, Patten, Ackerman, Van Flandern...); nuovi ruoli per gli Oggetti Apollo, gli Oggetti Cruithne, le comete

Impatti continentali e impatti oceanici da parte di oggetti extraterrestri

Eventi Tunguska e super Tunguska

Le quattro grandi catastrofi nella memoria Maya-Azteca e in Platone

L'evento super Tunguska del 10.900 AC sui Grandi Laghi americani e conseguenze nell'interpretazione di passi biblici

Fine dell'ultima glaciazione nel 9500 AC per probabile passaggio ravvicinato di un pianeta di massa dieci volte la massa terrestre (Metis?); cattura della Luna

Atlantide, dati platonici

Interpretazioni nella letteratura della storia di Atlantide, loro critica, nuova interpretazione localizzante Atlantide nell'isola di Hispaniola alla fine rapida dell'ultima glaciazione

GIUGNO 2015

Impatto di Metis su Giove verso il 7000 AC e conseguenze. Perdita di Marte come precedente satellite terrestre e suoi passaggi ravvicinati alla Terra ogni 54 anni per 100 volte, da cui i 100 nomi di Dio nel Corano

Diluvio biblico nel 3161 AC, probabile causa, possibili localizzazioni dell' arca dei Noè, morte di Oetzi

Esplosione di Tifone come evento super Tunguska verso il 2050 AC, fine del regno di Sargon il Grande, dell'Antico Regno egizio, della civiltà dell'Indo. Interpretazione della storia di Giobbe e della "moltiplicazione delle lingue" alla Torre di Babele

Sette anni di vacche magre in Egitto, circa 1800 AC, arrivo degli ebrei in Egitto, diluvio di Inaco nel 1630 AC per eruzione e collasso vulcano di Santorini.

Esplosione super Tunguska di Fetonte nel 1447 AC sulla Germania settentrionale, diluvio di Deucalione, episodi dell' Esodo, migrazioni a cambiamenti climatici

Itinerario di Mosè nel Sinai. Episodio del sole che si ferma al tempo di Giosuè.

Matematica dell'inversione dell' asse terrestre e probabili date per i tre tali eventi citati in Erodoto e Mela.

Testi utilizzabili:

Seconda edizione del volume ATLANTIDE ED ESODO, PLATONE E MOSE' AVEVANO RAGIONE, Aracne, 2014

Articoli vari forniti dal docente

Featured image, immagine di Immanuel Velikovsky, che negli anni cinquanta, nei libri Mondi in collisione e Età nel caos, ha introdotto idee fondamentali per una revisione della storia antica con l'idea delle interazioni fra Terra ed altri corpi celesti.

Tagged as: ancient-aliens theory, archeologia misteriosa, emilio spedicato, Erich von Däniken, interviste, opinioni online, Rina Brundu, Rosebud - Giornalismo online, Zecharia Sitchin