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Esegesi del Festival (Roberto canta tu)

Creato il 18 febbraio 2011 da Wanderer @Inneres_Auge
Ieri sera ho seguito il Festival. Non che m'importasse della manifestazione canora (?) ma avevo saputo che ci sarebbe stato Benigni e non potevo tirarmi indietro. Tuttavia ho dovuto digerire anche la parte antecedente al suo intervento. Spinozianamente Vostro (a proposito, quelli han seguito la parte dopo Benigni)
In prima fila il ministro La Russa. Dietro di lui non 'è Corrado Formigli di 'Annozero'.
Questa è la serata dedicata ai 150 anni della Repubblica.
Gli artisti in gara cantano canzoni storiche. Stranamente mancano brani di Apicella.
Al Bano canta Va' pensiero dal Nabucco di Giuseppe Verdi. Scusa Verdi, scusa.
Anna Oxa (ma è viva o è un sosia?) canta O' sole mio. Guardando in faccia Masi.
Patty Pravo (sembra uscita dal museo delle cere) canta Se potessi avere mille lire al mese. Ahahah bella faccia tosta.
La Tatangelo canta e già questa è una notizia. Tra l'altro mia madre m'ha chiesto "Com'è che la sua canzone si chiama 'Bastardo'? Ha lasciato D'Alessio?" 
Luca e Paolo sembrano due pinguini. Mia madre "Ma non sembrano siciliani da come parlano".
La Canalis canta Va' pensiero poi non ricorda più niente. Un altro cervello rimasto in America.
Nessuno scapezzolamento per ora, mi sa che l'auditel non schizza.
Morandi a sorpresa canta un brano di Mogol e Bella "Rinascimento".  Ei non scomodiamo Leonardo, il Milan è ancora in testa.
Benigni entra nel teatro Ariston cavalcando un destriero bianco. Aveva chiesto un cane ma Minzolini era già prenotato ad Arcore.
Benigni al Festival: da solo vale il prezzo del canone.
Benigni al Festival: evvai possiamo svegliarci.
Benigni fa l'esegesi dell'inno di Mameli. Bravo, ora però spiega a La Russa chi era Mameli e cosa vuol dire "esegesi".
Poi ricorda che si può cambiare canale e mettere Rai 2 dov'è in onda Annozero. Infatti lì le cantano e le suonano di santa ragione.
Mameli è morto a 20 anni per una ferita ad una gamba, Novaro (il compositore) anch'egli giovanissimo. Non erano nipoti d'arte.
Cavour, il secondo più grande statista dei 150 anni (Benigni).
Mameli era genovese, Novaro pure. Luca e Paolo so genovesi: cos'è un complotto?
Scipione l'africano è stato il più grande generale della storia: ed era italiano! Sarebbe stato un ottimo ministro della difesa...
La Russa ride perchè Masi gli ha spiegato che 'africano' era solo il nickname.
Alla fine Benigni canta l'inno. Cavolo, canta meglio della Tatangelo.http://iofuoridalcoro.blogspot.com/feeds/posts/default?alt=rss

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