Halloween, spesso collima con esoterismo e magia.
La magia in tutta la storia dell’uomo non è mai stata una fantasia senza valore. L’universo in cui viviamo è magico, la natura che ci circonda è magica, come pure molti fenomeni che ancora razionalmente la mente dell’uomo non riesce a spiegare. La magia tradizionale ci insegna a conoscere e a far un uso responsabile dell’energia che abbiamo dentro di noi e che ci può mettere a contatto con altri piani di intuizione e altri mondi. La magia, infatti, ricordiamolo, non è negli oggetti o nelle parole, ma in noi, nella nostra consapevolezza.
Nella notte di Halloween, nella notte degli spiriti, gli universi paralleli in cui vivono altre creature possono entrare in contatto con il nostro.
Nella notte di Halloween, a tutti coloro che vogliono avvicinarsi al mondo degli incantesimi, dei rituali, delle formule magiche, consigliamo di praticare rituali semplici, che possono procurare solo bene o non produrre alcun effetto: togliere negativita’, avversita’ da ambienti o persone, ma anche per divinazione nel campo del lavoro e degli affetti familiari.
Proponiamo alcuni riti che abbiamo trovato in rete.
Accendete una candela verde.
Mettete delle foglie di salvia in un piattino di terracotta sopra un tavolo, coperto con un panno bianco pulito.
Aggiungete un pizzico di lavanda e un pizzico di sale grosso e ripetete tre volte questa formula:
Alla sorgente di ogni potere naturale
io chiedo di illuminarmi;
la mia offerta è questa
il mio cuore è puro;
Arrivi a me cio’ di cui ho bisogno
vada via da me cio’ che mi opprime!
Chiedo che questo avvenga a da oggi cosi sia!
Spegnete le candele con due dita e buttate via candela, salvia e sale in acqua corrente.
Se vuolete avere una risposta a qualcosa che vi sta particolarmente a cuore agite nel seguente modo.
Prendete una foglia ed incidetevi la domanda, è sufficiente una parola chiave; sotteratela in un vaso e mettette una candela accesa a fianco (riparata da un porta candela, anche la zucca va bene) e procedete con questa invocazione:
Spiriti della terra che custodite i tesori delle miniere,
Gnomi laboriosi e nascosti,
spiriti dell’aria che aleggiate fra le chiome degli alberi,
Silfi trasparenti e leggeri,
spiriti dell’acqua che nuotate negli oceani infiniti,
Ondine dalle chiome di luna,
spiriti del fuoco che danzate nella fiamma ardente,
Salamandre custodi del fuoco sacro,
io vi invoco accanto a me e dentro di me,
che la sentenza sia giusta, che la sentenza sia vera,
che la via sia sgombra e l’ora propizia. -
Ora richiudete la finestra e lasciate che la candela si consumi, non dovete aspettarne la fine, purchè non siate voi a spegnerla.
La mattina dopo guardte la foglia, se è intatta la risposta è positiva, se è rovinata, si avvera ma in tempi lunghi, se è accartocciata o totalmente rovinata la risposta è negativa.
Questo rito si puo’ fare in qualsiasi ora della giornata, meglio pero’ se dal tramonto in poi.
Occorrono: una candela bianca e una candela nera, sale, un incenso, un panno bianco pulito
Prendere le candele e posizionare la bianca a destra e la nera a sinistra. Accendete prima la bianca e poi la nera, di fronte ad esse mettete l’incenso e accendete anche questo.
Dopo che sia le candele che l’incenso sono stati accesi fate un cerchio attorno ad essi di sale
Lasciate che le candele e l’incenso si siano consumati.
Raccogliete i resti del vostro rituale (la polvere dell’incenso, i resti delle candele e il sale) e metteteli nel panno bianco che andra’ poi sotterrato in aperta campagna.
Come per tutti i riti è necessario un altare(un tavolo o un angolo in una stanza tranquilla, un posto che vi ispira) su cui posizionare tutto il necessario: indispensabile incenso e candele(rosse sono le più indicate per questo giorno), i vostri oggetti sacri o spirituali(come immagini sacre, statuine, simboli, pietre) ed anche piante o erbe essiccate.
Prima di cominciare il rituale è necessario purificare l’ambiente e se stessi, perciò fate una doccia o un bagno e indossate abiti puliti di fibre naturali. Per purificare l’ambiente fate fumigazioni di incenso o di erbe secche( sono consigliate l’eucalipto, il ginepro, il finocchio e il rosmarino) e accendete una candela nera.
Fate un’offerta di cibo agli spiriti, tenendo sull’altare cibi rossi (come melagrane e mele rosse). Accendete una o più candele rosse e cominciate a rilassarvi, chiamate a raccolta le energie positive e ringraziate gli spiriti per la loro amorevole presenza e attenzione, chiedetegli la benedizione di voi, dell’altare e dell’offerta di cibo; immaginatevi protetti da una luce bianca che vi avvolge; quando sarete ben concentrati ponete la vostra richiesta, nel modo più semplice e sentito, pronunciandola ad alta voce o nella vostra mente, in modo assertivo, con sicurezza e fiducia, come cosa certa.
Poi immaginate che i vostri desideri siano esauditi e ringraziate gli spiriti, anche per la benedizione del cibo, rinnovate l’offerta agli spiriti e partecipate al banchetto cibandovi, con profondo rispetto, di ciò che avete sull’altare.