Espadrilles : le scarpe dei poveri

C'è chi sostiene che le espadrillas nacquero e si diffusero tra Spagna e Portogallo come scarpe di pescatori mediterranei di umilissime origini, sono entrate nel mondo della moda a partire dalla seconda metà del ‘900.
Qualcuno ritiene che attribuirne la paternità alla Spagna sia errato e che invece queste scarpe hanno una storia che fonda le sue radici nella prima metà del 1300 (o addirittura ai tempi degli antichi Romani), in un paesino francese alla base dei Pirenei chiamato Mouleon. Ma qualunque siano le loro origini non importa, sta di fatto che nella nostra amata decade, le Espadrillas erano un vero e proprio must.
Tra gli anni ’70 e ’80 conobbero un incredibile boom e sono tornate di moda recentemente.
Fatte di tela e di una suola di corda intrecciata-o vimini- e gomma alla base, le varianti più intriganti hanno il tacco abbastanza alto e un laccio lunghissimo da intrecciare alla caviglia o a salire, verso il polpaccio, e da legare con un fiocco(io ne sfoggiavo un paio di queste color crema per la mia cresima XD).

Sono comode, pratiche e adatte ad ogni occasione, tanto da essere diventate le scarpe amate da tutte le donne-gli uomini forse un pò meno...-
che quest’estate rappresenteranno un vero must, presente nella scarpiera di ogni donna per essere trendy e comoda!
Super colorate, a stampe o strisce.... ornate da fiocchi, più aperte o chiuse, e addirittura con le zeepe...insomma ce n'è per tutti i gusti!
Una seconda chance vi si pone davanti, per voi che, negli anni 80 non le avete apprezzate....(o eravate troppo piccoli!)
Tanti colori e modelli disponibili qui http://www.spartoo.it/Kanabeach-b960.php

Alcuni esempi di outfit proposti da lookbook @ espadrilles:

Io le ho adorate negli anni 80 con e senza zeppa, e continuo ad adorarle adesso... ne ho già due paia basse, nei colori rosso e fucsia!
Prossimi colori blu e a righe!
Si ritorna bambini.....
^:^