Vi ricordate il post di qualche giorno fa, in cui raccontavo alcuni episodi del weekend che ho trascorso in Veneto con la mia amica Irene? (Se ve lo siete perso, cliccate qui!). Ecco, ripensando a quel fine settimana e soprattutto al fatto che non ci fosse nulla di prestabilito nel nostro itinerario mi è tornata in mente la sosta che, al rientro verso casa, abbiamo fatto a Chioggia.
A dir la verità, questo post nasceva con la voglia di condividere una semplice carrellata delle foto più significative che ho scattato a Chioggia. Riguardando quelle foto per scegliere gli scatti migliori, mi sono ricordata perché la città mi fosse piaciuta tanto: una tranquilla passeggiata per il centro mi ha, come dire, inebriata. A Chioggia ho capito che le città lagunari mi incantano, forse perché il serpeggiare dei canali tra gli edifici e i palazzi mi trasmette tranquillità;
oppure perché il regolare susseguirsi di ponti più o meno architettonici che collegano le nostrane rives gauches e rives droites è rassicurante; perché ci si può trovare ad osservare lo stesso ambiente da prospettive diverse, ricavandone impressioni del tutto differenti; o ancora perché si può montare in sella a una bicicletta e girovagare indisturbati per le vie cittadine (Chioggia sembra proprio il paradiso per gli amanti della bicicletta comune ). E poi lasciatemelo dire: i riflessi a specchio nell’acqua mi affascinano oltre ogni dire. Anche se non sono brava a immortalare ciò che vedo riflesso, né a rendere le emozioni che mi trasmette.Nelle poche ore trascorse a Chioggia abbiamo scoperto che la città ha avuto un ruolo di una certa importanza durante il Risorgimento. Qui infatti nel corso del 1867 soggiornarono due importanti figure storiche: Giuseppe Garibaldi a febbraio e il re Vittorio Emanuele II a maggio.
Che dire? Per me Chioggia è stata una piacevole sorpresa, tanto che mi sento di consigliarvi una sosta anche da quelle parti se avete in programma un viaggetto a Venezia. Per di più, ci sono collegamenti diretti via traghetto che portano da Chioggia a Venezia in poco più di un’ora (andata e ritorno 14,00 €); se non soffrite il mal di mare, potreste scegliere Chioggia come base del vostro soggiorno e raggiungere la Serenissima dal mare. Un’esperienza che vale la pena provare.