Si è conclusa domenica scorsa l’undicesima edizione della kermesse èSposa rivolta a chi sta per sposarsi e che quest’anno ha deciso di aprire anche alla coppie omosessuali con quella che Antonello Sannino, presidente di Arcigay Napoli, ha definito “lungimiranza imprenditoriale”
“Mentre a Milano e dall’Expo, l’Italia mostra al mondo la sua faccia più reazionaria ed arretrata - dichiara Sannino, presidente di Arcigay Napoli a Il Mattino - da Napoli gli organizzatori di ‘�èSposa’ mostrano la parte migliore del paese, facendo capire, invece, quanto conviene investire sui diritti e sulla felicità delle persone”
Ma mentre in passerella sfilava Vladimir Luxuria, fuori sulle insegne della rassegna comparivano svastiche e scritte omofobe [nella foto]
“Ai codardi che hanno coperto le insegne della kermesse ‘èSposa’ - continua Sannino - rispondiamo con le parole utilizzate dal sindaco Luigi de Magistris: l’amore seppellirà l’omofobia“
fonte/foto: ansa/ilmattino.it