Anche il nostro è realizzato con pannelli di compensato a formare un parallelepipedo con 2 lati forati per un parziale ricircolo d'aria ma che non fà entrare polvere e sporco, un lato "a sportello" che si chiude tramite un paio di calamite e che sull'esterno è dotato di un pomellino per aprirlo.
4 pomellini poi sono stati usati come piedini che tengono rialzato da terra o dal piano di lavoro l'essiccatore, 2 ripiani interni sono stati realizzati grazie al recupero di 2 griglie da fornito elettrico appoggiati su 2 staffette di legno avvitate ai lati, una lampadina sul fondo e un interruttore sull'esterno lo completano.
La lampadina è ad incandescenza da 40 Watt (non a risparmio energetico, certo ma usarlo la notte e per un paio di volte al mese bello pieno potrebbe essere un buon compromesso…) e permette una buona essiccazione senza che si raggiungano alte temperature soprattutto sulla griglia inferiore (che non devono mai superare i 40°C!).
Dobbiamo aggiungere ancora il termometro ad hoc per tener monitorata per benino la temperatura…ma la voglia di condividere il progetto è stata troppo grande per aspettare quest' aggiunta prima di pubblicare!!!
Tutto è partito dal costo dei fichi secchi bio…un furto…
poi da tempo avendo acquistato e letto "solo crudo" (ma mi sa' che quest'effetto il libro lo fà a tutti!) ci siamo sempre più convinti alla necessità di aumentare la quantità nella nostra alimentazione di cibi non cotti e allora….via….
L'essicazione non fà altro che togliere l'acqua agli alimenti e permette così una buona e lunga conservazione del cibo senza che esso venga attaccato da muffe e funghi, e poi dà un gusto meraviglioso poter mangiare delle albicocche in pieno inverno….che non arrivino da serre o dall'altro capo del mondo sapendo che sono bio e home-made perché essiccate da sè!
Certo il massimo sarebbe (come in Sicilia!) essiccare al sole ma…chi lo vede il sole se non è agosto!…perciò ecco spiegata la voglia di "costruire un essiccatore!"
Certo ne esistono decine in commercio perciò potete pure comprarvelo…ma a parte il costo molto alto siete sicuri che vi darà le stesse soddisfazioni?!
C'è proprio da dirlo, senza il mio compagno tutto questo non sarebbe mai stato possibile…la maggior parte del lavoro l'ha fatto lui (per non dire quasi tutto…io mi limitavo a reggere arnesi vari, tavolette di compensato e tirare righe con il righello ^__^…e alla fine ho avvitato la lampadina!!!)…
Ora…primo esperimento fatto: scorze di limone e arancia…facile e ben riuscito….perfettamente essiccate in circa 6 ore…
Secondo esperimento: fettine di mela….forse un po' troppo spesse…essiccate in circa 15 ore…
Grazie a "Solo crudo" le prossime sperimentazioni saranno: croccanti di carruba (realizzati con burro di mandorle, banane, polvere di carruba, datteri), chip di zucchine, pane di datteri alla cannella ( fatto con grano germogliato, datteri, cannella e uvette)!