Meglio btp che estinguere un mutuo
I titoli italiani rendono parecchio
Estinguere un mutuo o investire una bella “paccata” (ipse dixit) di euro in Btp? Un dilemma che molti sarebbero tentati di risolvere propendendo per la prima opzione, eppure non è così. Secondo una ricerca condotta da CorrierEconomia infatti, chi ha a disposizione un discreto gruzzolo, farebbe bene a pensare almeno due volte alla operazione a cui destinarlo.
Proprio il differenziale tra btp e bund è il motivo per il qualei titoli italiani hanno un rendimento elevato. Dunque, perché non provare ad investirci su? CorrierEconomia ha portato 4 esempi a supporto della sua tesi. Ecco dunque l’analisi di due mutui variabili e due mutui a tasso fisso ventennali da 100mila euro ciascuno, accesi nel 2004 e nel 2009. L’indagine ha dimostrato come per tutti i casi presi in esame, sarebbe sempre convenuto propendere per i Btp.
Sin quando la crisi non semtterà di vessare il vecchio continente, sarà questo il trend da seguire. L’alto rendimento dei titoli italiani ha un fascino da non sottovalutare. Il rendimento dei btp, infatti, è, nel momento in cui scriviamo, del 5,7% e rappresentano senz’altro una ghiotta occasione da non farsi sfuggire, un po’ lo stesso discorso vale anche per i titoli spagnoli, il cui rendimento è salito di 17 punti base al 6,02%.