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Etichetta europea? Facile, veloce e utile per i consumatori

Da B2corporate @b2corporate
Il team di Gomme Auto condivide la grande soddisfazione per il successo dell'etichetta europea degli pneumatici.
Parlare molto dell’importanza dell’etichetta europea degli pneumatici sembra decisamente aver dato i suoi frutti. Secondo un’indagine condotta da IPSOS MarketQuest, una percentuale sempre più ampia di europei tiene in considerazione le informazioni fornite dall’etichetta quando acquista gli pneumatici per la propria auto. I risultati sono stati presentati durante un meeting organizzato da Goodyear Dunlop.

Etichetta europea? Facile, veloce e utile per i consumatori
Etichetta europea pneumatici: i risultati della ricerca

L’indagine condotta per conto di Goodyear Dunlop da IPSOS MarketQuest ha coinvolto sei diversi mercati europei. Come risultato, il 71% di chi ha acquistato gomme auto ha dichiarato di aver tenuto in considerazione l’etichetta europea posta sugli pneumatici, per compiere una valutazione prima della scelta. Questa nuova etichetta, presente su tutti gli pneumatici in vendita, classifica:
●    l’aderenza sul bagnato
●    la resistenza al rotolamento
●    la rumorosità esterna
Per i primi due parametri, la classificazione va da A a G.
E’ un fatto che molti consumatori abbiano valutato le prestazioni dei prodotti da acquistare secondo qi tre parametri di cui sopra. In particolare, per il 52% degli intervistati, l’aderenza sul bagnato è il criterio più importante, metre la resistenza al rotolamento figura tra le primarie esigenze del 47% del campione e il 41% degli intervistati tiene in alta considerazione anche la rumorosità.
Le conclusioni sono semplici: la campagna di promozione dell’importanza di questo strumento di valutazione sembra aver dato buoni frutti. La ricerca IPSOS ha fatto emergere anche un altro fenomeno: il 54% dei rivenditori intervistati ha dichiarato di utilizzare l’etichetta europea degli pneumatici come strumento di vendita. Tra i tre parametri, l’efficienza nei consumi, ovvero la resistenza al rotolamento, è considerata la più importante dal 66% dei rivenditori che promuove l’etichetta. Quindi, dal novembre 2012, anno della sua entrata in vigore, questa classificazione sembra aver convinto non chi acquista gomme auto online, ma anche i rivenditori.
Etichetta europea? Facile, veloce e utile per i consumatori
La tavola rotonda di Goodyear Dunlop
Probabilmente proprio per questo suo successo, Goodyear Dunlop ha deciso di indire a Bruxelles, nell’autunno del 2013, una tavola rotonda dedicata all’etichetta europea. All’incontro di presentazione dei risultati dell’indagine IPSOS hanno partecipato i principali protagonisti dell’industria delle gomme auto e i loro stakeholders. Il presidente di Goodyear EMEA, Arthur de Bok, si è dimostrato entusiasta dei risultati della statistica, che provano il successo di questa classificazione per gli pneumatici. Presente alla tavola rotonda anche Malcolm Harbour, presidente della Commissione europea per il mercato interno e la protezione dei consumatori: il parlamentare europeo è stato uno dei più attivi sostenitori dell’adozione dell’etichetta europea degli pneumatici. In occasione del convegno, Harbour ha ribadito quanto efficace possa essere questa misura legislativa nel garantire una maggiore sicurezza agli automobilisti e nel semplificare le informazioni offerte al consumatore. E proprio nella semplicità delle informazioni fornite, sembra essere la chiave del successo dell’etichetta europa. Durante la tavola rotonda, è intervenuto anche il direttore generale  del settore ruote e pneumatici dell’ente di certificazione indipendente TÜV SÜD Automotive, Michael Staude, che ha ribadito quanto sia fondamentale che tutti i paesi membri dell’Unione Europea adottino una comune legislazione in materia di gomme auto. Infine, erano presenti al meeting anche Goran Zubanovic, General Manager di Goodyear Dunlop Retail; Luca Pascotto, funzionario della FIA per la mobilità, e Viktor Sundberg, vicepresidente degli affari europei e ambientali di Electrolux.

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