Caratteristiche principali dell'euphorbia
La specie delle euphorbie comprende un grande numero di piante dalle caratteristiche più dissimili. Alcune sono erbacee mentre altre legnose, alcune vivono in luoghi semi desertici mentre altre preferiscono crescere nei sottoboschi ben ombreggiati. Tutte queste varietà di euphorbia hanno in comune la caratteristica di presentare infiorescenze specializzate. Il fiore femminile si trova al centro e si distingue dal pistillo circondato da diversi gruppi di fiori prettamente maschili ridotti però al semplice stato di stame. L'insieme di questi fiori è circoscritto dalle brattee che creano una coppa. Altra caratteristica comune a questa grande famiglia è il lattice particolarmente irritante che contengono. E' consigliabile indossare sempre i guanti quando si potano o si maneggiano.
Tecnica colturale
Alle nostre latitudini l'euphorbia cresce bene esclusivamente entro le quattro pareti domestiche. Sopporta male le basse temperature e le correnti d'aria possono farla seccare in tempi molto brevi. Alcune necessitano di avere sempre un terriccio ben umidificato. Evitate però di adoperare il sottovaso perché i ristagni d'acqua non sono mai graditi e innescano pericolose marcescenze all'apparato radicale.Non mettete i vasi che le contengono vicino ai caloriferi o ad altre fonti importanti di riscaldamento. Amano le temperature elevate ma potrebbero venire danneggiate dal troppo calore localizzato. Almeno una vota a settimana aggiungete all'acqua delle irrigazioni del fertilizzante liquido specifico per piante fiorite e in autuno concimatele con del letame.
Potatura
Alcune varietà di euphorbie devono essere sottoposte a periodiche potature atte a incentivare la ripresa nella stagione successiva. Quelle che presentano steli a portamento eretto necessitano di essere sfoltite nel periodo primaverile. Recidete alla base i rami che sostenevano le infiorescenze e tagliate gli altri a un terzo della loro lunghezza complessiva. La pianta andrà in riposo vegetativo e in autunno inizierà a produrre nuove gemme e steli formando un cespuglio ancora più vigoroso di quello precedente.Se invece avete una euphorbia succulenta sarà necessario rimuovere unicamente i fiori essiccati per evitare che continuino ad assorbire inutilmente sostanze preziose alla pianta madre.Invece, quelle più simili ai cactus non necessitano di attenzioni di tipo.
Euphorbia: Parassiti e malattie comuni
Escludendo le varietà di euhorbie succulente, ovvero quelle che si comportano alla stregua di comuni piante grasse, non possono essere esposte a forti correnti d'aria. Se notate le le foglie iniziano improvvisamente a ingiallire e a cadere rapidamente sicuramente la pianta dovrà essere spostata in un luogo più riparato. Se invece le foglie iniziano a cospargersi di macchie è probabile che la pianta sia stata annaffiata eccessivamente. In tal vaso non sarà sufficiente sospendere le irrigazioni ma per salvare dal marciume l'apparato radicale bisogna effettuare un trapianto. Scegliete un terriccio fertile e mescolatelo a della sabbia. Interrate le radici nel nuovo vaso ed evitatando per qualche giorno di fornirgli acqua. Se questa operazione viene effettuata in tempo la pianta si riprenderà rapidamente.