Cos’è l’Euribor?
Euribor è l’acronimo di European interbank offered rate ed in termini economici è il parametro di indicizzazione che viene preso in considerazione nel calcolo delle rate di mutui a tasso variabile.
Come l’appellativo stesso suggerisce, si tratta del tasso utilizzato dalle banche europee per effettuare le transazioni finanziare tra di esse, ovviamente appartenenti all’area Euro.
Tale indice può anche essere adoperato per definire il costo del denaro, prevedendo le decisioni della Banca Centrale Europea (BCE).
Quanti tipi di Euribor esistono?
Di indici Euribor ne esistono una varietà molto ampia. Quelli che vanno ad incidere sul mutuo a tasso variabile, generalmente sono solo tre: ad 1 mese, a 3 mesi e a 6 mesi. Per calcolare le proprie rate occorrerà differenziare tali tassi per 360, nel caso in cui la banca prenda in considerazione l’anno commerciale o 365, se viene preso come riferimento l’anno solare.
Nel caso di mutui a lungo periodo, l’incidenza dell’indice Euribor sull’entità del capitale da restituire tende a diventare del tutto insignificante per cui la scelta di un tipo piuttosto che un altro è del tutto casuale, in quanto equiparabili. Infatti, l’importo della rata si adegua all’Euribor di riferimento solo alla data di revisione stabilita dalla banca, quindi è indifferente la variazione che esso subisce nel tempo. Se ad esempio si sceglie l’aggiornamento semestrale e nel corso dei sei mesi i tassi aumentano, il mutuatario resta coperto ma potrebbe subire l’evento avverso in caso di rialzo degli stessi, con un effetto di compensazione a lungo termine.
Bisogna tener presente che l’aggiornamento del tasso Euribor non incide sulla periodicità della rata, cioè e possibile avere rata mensile con euribor semestrale e viceversa.
A cosa è legato il suo andamento?
Due sono i parametri essenziali che influiscono sull’andamento del parametro Euribor, ossia:
• Previsioni sui tassi ufficiali ad opera della BCE/ Inflazione-crescita;
• Livello di fiducia del sistema creditizio.
Ovviamente i tassi ad un mese sono quelli più sensibili alle fluttuazioni sia in rialzo che in ribasso.
Il tasso Euribor è deciso dalle stesse banche , scelte sulla base del rating e della dimensione, ed il comitato di controllo è composto da esponenti delle stesse banche contributrici.