Eurika..ti giuro..è andata così..

L’innamorato classico dei nostri tempi…si presentava così all’amata…oggi è diverso…succede esattamente l’opposto

Cara Eurika,

come tanti lettori provo ad immedesimarmi nel personaggio citato..dal tuo articolo..e nel mio caso..ti posso garantire che una pallista così..non l’ho mai conosciuta in vita mia.

Sfrontata,maliziosa e furba.

Rimuginavo giusto ieri sera come mi abbia turlupinato quando le faceva comodo.

E’ arrivata al punto di mettermi di mezzo con sua nipotina alla quale ogni impiego le và storto.

Non sono mai il lavoro giusto,quello all’altezza delle prestazioni che la ciccina è in grado di offrire.

Questa è un tipino che te la raccomando.Capricciosa come la zia.

Passerebbe tutto il giorno a limarsi le unghie ed a chattare con l’ultimo disperato che le capita tra capo e collo.

In Argentina la chiamerebbero la “divina pomata”.

Non si vuol sporcare le mani in assoluto ed è viziata che più non si può.

I genitori quando vanno fuori dai gangheri,la girano alla zia, colei che ama condividere questi begli sfoghi…su intenet, come fosse la posta del cuore.

Allora,la nipote,a spasso senza lavoro, era in ballo se dover accettare o meno un impiego temporaneo e si negava.

La poverina l’ultimo amore lo aveva scelto in un tipo di Capo Rizzuto in Calabria e lei invece abita vicino a Cremona.

L’impiego  ovviamente proposto in quel momento, era purtroppo vicino a casa e lontanissimo da Capo Rizzuto.

La zia che forse sperava in un “affaire” con me,mi chiama e mi chiede aiuto,ma non dicendomi le cose come stanno.

L’aiuto glielo diedi ma guardate sotto che forma:

-Trovale un impiego per cortesia dai tuoi parenti che hanno una salina in Sicilia,così può andare a capo Rizzuto ogni week end a vedersi col suo ragazzo.-

+Certo ma solo se possono,rispondo.+

Chiamo i miei cugini della salina e quelli dopo aver sbuffato un po’..mi rispondono..OK,và bene..ma deve stare a lavorare all’aria aperta tutto il giorno in stivali,e piegare la schiena per tirare fuori il sale dalle forme rettangolari  di legno e porlo sulla carriola come fossero dei mattoni da 1 kg l’uno,poi ci pensiamo noi a prendere la carriola quando è piena ed impacchettarlo.

La ragazza sentito che era un lavoro ben pagato ,ma che non contemplava i quadri dirigenziali dove lei aspirava porsi,ed il sale, secondo le sue idee, poteva  rovinarle la pelle del viso…riflette un attimo e corre di corsa dalla zia dicendo..rinuncio..zia..rinuncio..ci vado zia ..ci vado.. dove dicono i miei genitori..vicino a casa.

Direte,l’aiuto consisteva poi solo nel contribuire con uno strattagemma a tenere la piccola lontana da Capo Rizzuto…  e vedere se il Rizzutano, eventualmente innamorato,venisse lui a visitarla…come si è sempre usato,non il contrario.

Bene, io mi son sentito manovrato e sfruttato  per i comodacci di sua nipote.

Tra l’altro,i miei parenti siciliani ci son pure rimasti male.

Lei sorvola,mentre la nipote in realtà è scomparsa dalla mia vista e si è persa nel nulla.

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Ad ogni piè sospinto c’è un trucco,una malizia inventata sul momento,per che cosa non si sà.

Mi ha messo la paura addosso.

Gallina vecchia sicuramente farà buon brodo..ma  se vuoi mangiarne anche la carne…bhè,dipende anche dai tuoi succhi gastrici.

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Peppo