La Germania vince meritatamente 2-1, portandosi a sei punti e candidandosi ad essere tra le protagoniste di questo europeo. E' un completo disastro invece, l'europeo dell'Olanda fino a questo momento. Due sconfitte consecutive che condannano gli Orange all'ultimo posto con zero punti. Una nazionale priva di idee e di gioco, che fatica ad attaccare nonostante gli innumerevoli campioni presenti nella rosa. E pensare che la squadra di Van Marwijk, era stata designata tra le favorite a vincere il torneo, dopo il dominio nelle fasi di qualifcazione, le amichevoli pre-europeo ricchissime di gol e la finale raggiunta due anni fa ai mondiali in Sud Africa.
La partita inizia con l'Olanda in attacco, già al 6' vicina al gol con Van Persie, che sfrutta male un bel lancio di Van Bommel. Col passare dei minuti viene fuori la squadra di Löw, che al 24' passa in vantaggio. Schweinsteiger viene lasciato completamente solo sulla trequarti, il centrocampista del Bayern Monaco ha tutto il tempo di calibrare il passaggio filtrante perfetto per Mario Gomez, che controlla con una veronica e trafigge Stekelenburg. I 'tulipani' subiscono il colpo e cominciano a giocare in maniera confusionaria, sbagliando un'infinità di passaggi e concedendo alla Germania le redini del gioco. Schweinsteiger e Özil fanno quello che vogliono e il raddoppio è nell'aria. Badstuber se lo divora, colpendo in pieno Stekelenburg, dopo un colpo di testa su punizione di Özil, ma è questione di minuti. E' il 38' quando Mario Gomez, dopo un'azione splendida, scarica un gran destro da posizione defilata sul palo apposto, gol bellissimo e doppietta per 'el Torero' che sale a quota tre reti in questa competizione. Stekelenburg a fine primo tempo salva, con un gran colpo di reni, l'Olanda dal tracollo e si va negli spogliatoi sul 2-0 per i tedeschi.
Nella ripresa Van Marwijk prova la mossa disperata, inserendo Huntelaar al posto di Afellay, giocando praticamente con tre attaccanti e Sneijder trequartista, con Van der Vaart che prende il posto del più macchinoso Van Bommel. Cambia poco. L'Olanda è davvero troppo lenta per poter impensierire la Germania, anzi sono i tedeschi a rendersi più pericolosi. Ci vuole il colpo di genio per riaprire la partita e arriva forse un po' tardi, al 73', con Van Persie che si inventa un gol fantastico dal limite dell'area. Gli Orange galvanizzati dal gol prendono fiducia, la Germania si chiude, ma il risultato non cambia. Nel finale, per poco, Klose non beffa Stekelenburg che stava per combinare un mega pasticcio.
L'Olanda è quasi fuori dal torneo, poche le speranze degli Orange che sono obbligati a vincere con due gol di scarto sul Portogallo, ma che dovranno sperare nella vittoria della Germania sulla Danimarca, Germania a cui basta un punticino per qualificarsi come prima nel girone. Si immagina quindi che i tedeschi non si danneranno l'anima per vincere la prossima partita, anzi forse sarebbero anche ben contenti di togliersi subito l'Olanda dai piedi.
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