Il girone più difficile in assoluto è il C, e vede al suo interno anche l’EA7 Emporio Armani Milano, che sarà chiamata, dopo un’estate da protagonista sul mercato, a confermarsi anche sul campo contro delle avversarie terribili. Intanto il Maccabi Tel Aviv che parte con i favori del pronostico essendo arrivata in finale la scorsa stagione e avendo rinforzato il proprio roster; dietro c’è il Real Madrid che ha costruito un squadra con un buon mix di gioventù ed esperienza. Mina vagante è l’Anadolu Istanbul, che la possibilità di giocare le Final Four in casa non vorrà farsela sfuggire; per il quarto posto Milano se la vedrà con il Partizan Belgrado, da sempre grande sorpresa europea visto il budget ridotto a disposizione ma i grandi risultati otttenuti. Infine, leggermente sotto le altre c’è Charleroi, qualificatosi però con autorità dal turno preliminare.
Roster: 4-Papaloukas (guardia), 5-Hendrix (ala), 6-Smith (guardia), 7-Blu (ala), 8-Eliyahu (ala), 9-Farmar (guardia), 10-Pnini (ala), 11-Burstein (guardia), 12-Ohayon (guardia), 13-Schyer (ala), 15-James (centro), 21-Schortsanitis (centro), Zalmanson (ala), Macvan (ala). Coach: David Blatt
Obiettivi: l’abilità di Blatt di rendere oro anche quello che non luccica la si è vista la scorsa stagione, culminata con la finale persa; questa estate sono arrivati rinforzi importantissimi come Farmar (NBA), Schyer (NCAA-NBDL) e Papaloukas che porterà un’incredibile leadership. Sotto canestro ci si affida ancora a Big Sofo e si spera che la salute di Hendrix non faccia ancora i capricci. Si punta al primo posto, ma anche alle Final Four!
Roster: 4-Tomic (centro), 5-Fernandez (guardia), 7-Pocius (guardia), 8-Suarez (ala), 9-Reyes (ala), 12-Mirotic (ala), 13-Sergio Rodriguez (playmaker), 14-Velickovic (ala), 16-Begic (centro), 20-Carroll (guardia), 23-Llull (guardia), Froehlich (guardia), Arteaga (centro), Kasse (centro). Coach: Pablo Laso
Obiettivi: l’addio con polemiche dell’anno scorso di Messina ha probabilmente rinforzato mentalmente un gruppo arrivato alle F4 ma caduto per l’inesperienza; i nuovi arrivati Pocius e Carrol porteranno punti e ulteriore freschezza, Begic centimetri e kg sotto canestro, e Fernandez diventerà il leader della squadra, almeno fino a che ci sarà il lockout NBA. La qualificazione alle Top 16 dovrebbe arrivare tranquillamente.
Roster: 4-Balbay (playmaker), 5-Yikilmaz (guardia), 6-Ilievski (guardia), 8-Kinsey (ala), 10-Tunceri (guardia), 11-Akyol (ala), 12-Gonlum (ala), 15-Batista (centro), 19-Vujacic (guardia), 20-Savanovic (ala), 21-Ilyasova (ala), 23-Kuqo (centro), 32-Guler (guardia), 34-Sirin (ala), 42-Barac (centro). Coach: Ufuk Sarica
Obiettivi: una vera e propria corazzata costruita questa estate andando a prendere tra i migliori giocatori per ogni ruolo; dall’NBA sono arrivati Vujacic (full time) e Ilyasova (part time), da Vitoria la coppia di lunghi Batista-Barac, dal Valencia un leader come Savanovic e poi due giocatori utilissimi come Ilievski e Kinsey. Le potenzialità per chiudere al primo posto nel girone ci sono tutte, e le Final Four in casa sono uno stimolo in più.
Roster: 5-Giachetti (guardia), 6-Mancinelli (ala), 7-Hairston (ala), 8-Gallinari (ala), 9-Fotsis (ala), 10-Cook (guardia), 11-Nicholas (guardia), 12-Rocca (ala/centro), 14-Filloy (guardia), 15-Bourousis (centro), 18-Melli (ala), 20-Viggiano (ala), 43-Radosevic (centro). Coach: Sergio Scariolo
Obiettivi: al pari dei turchi il mercato è stato sontuoso e coach Scariolo ha a disposizione un roster profondissimo a cui si è aggiunto, anche se part time, Danilo Gallinari! Bourousis e Fotsis danno esperienza e qualità vicino a canestro, mentre Nicholas-Cook-Hairston sarà un trio di esterni difficile da tenere a bada. Il girone è tosto, ma le possibilità di passare ci sono tutte…e magari anche di puntare a qualcosa di più del quarto posto!
Roster: 5-Law (guardia), 7-Kecman (ala), 8-Raduljca (centro), 10-Jaramaz (guardia), 11-Lucic (ala), 12-Milosavljevic (ala), 13-Bogdanovic (guardia), 14-Katić (centro), 18-Besovic (centro), 19-Djekic (centro), 20-Bozic (guardia), 22-Cakarevic (ala), 33-Andusic (guardia), 41-Pekovic (centro) Coach: Vladimir Jovanovic
Obiettivi: il ritorno part time di Pekovic e l’arrivo di Raduljca dà una nuova impronta offensiva vicino a canestro ai serbi che l’anno scorso era mancata; Law in cabina di regia dovrà dimostrare di sapersi adattare al basket europeo, ma talento e fisico non mancano per fare bene. Come sempre l’esplosione di qualche giovane sarà la chiave della stagione. Lotteranno per il quarto posto.
Roster: 4-Hill (guardia), 5-Welsch (guardia), 7-Hamilton (guardia), 8-Greene (ala), 10- Riddick (centro), 11-Jadin (guardia), 12-Mallet (guardia), 13-Penninck (centro), 14-Moray (ala), 16-Beghin (centro), 20-Shengelia (ala). Coach: Giovanni Bozzi
Obiettivi: il taglio di Gelabale causa infortunio è sicuramente un colpo durissimo visto la leadership che aveva il talento francese, ora coach Bozzi dovrà fare di necessità virtù con quello che ha a disposizione. Welsch sarà il nuovo leader ed è chiamato a trasformarsi in tale, mentre da Shengelia si aspettano dei miglioramenti. Troppo poco per sperare di passare il turno.