Per dirla alla Guido Meda “Cantù c’è“. Nello scontro diretto più importante, contro il Bizkaia Bilbao, la truppa di Trinchieri ha tirato fuori gli artigli andandosi a prendere una fondamentale vittoria ai fini del passaggio del turno. Al contrario l’Emporio Armani ha perso una grandissima occasione lasciandosi superare in casa dall’Anadolu Efes nel complicatissimo gruppo C, dove in contemporanea il Maccabi ha fermato il Real ed il Partizan ha battuto lo Charleroi, intricando ulteriormente le cose.
LE ITALIANE - dopo la grande vittoria di Siena ci si poteva anche auspicare una tripletta delle nostre squadre, ed invece Milano ha gettato via una bella opportunità per arrivare alla vetta del girone, perdendo a domicilio contro l’Efes, squadra atletica, tecnica ma certamente alla portata dei meneghini. In una serata in cui gli attacchi non producono molto, subire un parziale di 22-9 nel primo quarto può complicare enormemente le cose, e così è andata! Milano vince tutti i restanti periodi ma tirando con un ridicolo 2/18 da tre e lasciando lì 10 tiri liberi (14/24) la rimonta non si concretizzata mai. A chiudere definitivamente ogni speranza ci hanno pensato Stanko Barac (16), Terrence Kinsey (13) e Sasha Vujacic (12), decisivo nel finale. Per Milano pesano le prestazioni di Drew Nicholas (4 punti e 7 perse) e Malik Hairston penalizzato dai falli; un ulteriore macchia la mette Gallinari, fino a quel punto comunque uno dei migliori assieme a Bourousis (11 e 10 rimbalzi per l’ex Oly), che si fa espellere per un brutto gesto nei confronti dell’arbitro con un paio di minuti ancora da giocare. La prossima partita sarà già decisiva: questa W andrà recuperata subito in trasferta a Charleroi.
Buone notizie arrivano però da una trentina di chilometri da Milano, precisamente dal Pala Desio dove la Bennet ha strappato una fondamentale vittoria al Bizkaia Bilbao. Cantù, pur senza Marconato e lasciando in panchina David Lighty (vicino al taglio?), ha indirizzato la gara subito nella direzione giusta chiudendo il primo tempo sul +11 grazie ad un canestro di Micov sulla sirena. I baschi, proprio come Cantù finalisti dell’ultimo campionato nazionale, non sono certo squadra abituata ad arrendersi e ben presto trovano il parziale che riporta il divario a soli 5 punti. E’ il momento di Basile: con una delle sue triple ridà respiro ai brianzoli che con Cinciarini toccano anche il +14. Nel quarto periodo il Bizkaia tenta l’ennesimo assalto ma è Markoishvili a mettere la parola fine con la seconda bomba personale. Coach Trinchieri, dopo la gita a Treviso di domenica sera per il posticipo di SerieA se la dovrà vedere con l’Olympiacos: un’altra vittoria sarebbe una grossa ipoteca per le Top16.
Anche Milano è favorita dagli altri risultati: la vittoria del Maccabi sul Real Madrid infatti tiene corta la classifica del gruppo C che vede tutte le squadre con una o due vittorie. Decisivo è stato finalmente Jordan Farmar titolare di 27 punti e 5 assist. Sempre nello stesso girone c’è da registrare la prima W del Partizan che con Pekovic ma sorprattutto un super Acie Law (26 punti e 7 assist) ferma lo Spirou di coach Giovanni Bozzi.
Infine da registrare la vittoria sul filo di lana per l’Unicaja che sbanca Bamberg con un canestro di Berni Rodriguez ad una manciata di secondi dalla fine. L’MVP con 18 punti e 7 rimbalzi è l’inglese Joel Freeland, tornato nel mirino dei Blazers che lo scelsero nel 2006.
I risultati della terza giornata:
Caja Laboral vs. Olympiacos 81-79
KK Zagreb vs. CSKA Moscow 47-89
Montepaschi vs. GS Medical Park 103-77
Union Olimpija vs. Asseco Prokom 70-62
Unics Kazan vs Barcelona Regal 65-93
Fenerbahce Ulker vs SLUC Nancy 90-86
Maccabi Electra vs Real Madrid 88-82
Bennet Cantù vs Bizkaia Bilbao 78-69
Partizan mt:s vs Belgacom Spirou 91-81
Emporio Armani Milano vs Anadolu Efes 54-62
Brose Baskets vs Unicaja 78-79
Panathinaikos vs Zalgiris ore 20.45
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake