Euroleague: questa sera le gare-3

Con tutte le serie sull’uno a uno, le gare-3 di questa sera assumono un valore enorme con le squadre sfavorite dal fattore campo solo una settimana fa, che hanno ora la possibilità di chiudere i conti in casa. Gara attesissima è quella di Siena, non solo per capire a cosa può aspirare la nostra rappresentante in Eurolega, ma anche dal punto di vista tecnico: i valori della sfida sono quelli di gara-1 o di gara-2?
Anche i campioni in carica del Barcelona dovranno produrre uno sforzo supplementare per far tornare la serie sulle ramblas, ma all’O.A.K.A. il Pana ha perso solo due volte in stagione: dopo il -1 del primo atto (83-82), ed il +4 del secondo (71-75), ci si aspetta un’altra battaglia! 
Chi sembra leggermente favorito è invece il Maccabi che in casa ha perso in una sola occasione nell’ultimo anno: il Caja Laboral ha però la classe e l’esperienza per raddrizzare la serie, questa gara-3 sarà quindi fondamentale.
Quarta ed ultima partita è il derby spagnolo tra Valencia e Madrid, probabilmente l’accoppiamento più difficile da pronosticare.

Ecco quindi il programma della serata:
Maccabi Electra vs. Caja Laboral 21:30 (differita Sport Italia)
Panathinaikos vs.Regal FCB 20:45 (diretta Sport Italia)
Power Elec. vs. Real Madrid 20:45
Montepaschi vs. Olympiacos 20:00 (diretta Sport Italia)

Tornando alla partita che più ci interessa, Simone Pianigiani è conscio che non sarà una passeggiata:

“Loro verranno con la loro forza, con la loro cattiveria tecnica, con il vissuto di giocatori che ne hanno vinte molte. Papaloukas, ad esempio, viene da molte Final four consecutive. Noi dovremo tenere molto alto il nostro livello emotivo, come abbiamo fatto in gara-2 ad Atene. E’ l’unica chance che abbiamo per giocarcela.
Non sarà facile, ho visto giocatori che hanno dato tanto, ma qui confidiamo anche nel nostro pubblico perché possa succedere di nuovo. Dobbiamo vederla in questo senso, per evitare che succeda come due anni fa con il Panathinaikos che si impose qui sul nostro campo. Giocando di squadra possiamo essere competitivi a qualsiasi livello, se non lo siamo al 100% rischiamo di trovarci di fronte un livello troppo alto per noi. La sensazione di poter fare le cose più difficili e più grandi l’abbiamo nelle nostre corde, questo deve essere lo stile di vita sportiva che ci deve accompagnare da qui in avanti, non solo nei play-off di Eurolega“.

(intervista presa da MSB TV)