Nella decima giornata di Euroleague si festeggia il trionfo di Doellman che con una giocata spaziale regala un vitale successo al Barcellona nel big match contro il Cska Mosca. Vittoria importante anche del Fenerbahce che supera il Lokomotiv Kuban al termine di un match molto fisico e combattuto (55-53) qualificandosi ai playoff. Il Real Madrid espugna Kaunas, mentre il Laboral Kuxta passeggia contro il Khimki, rifilando un pesante stop a Shved e compagni. Si interrompe la striscia del Panathinaikos che crolla contro la Stella Rossa, mentre i rivali dell’Olympiakos perdono di uno a Bamberg complicandosi non poco la vita.
MVP
Ioannis Bouroussis. Chi si rivede. Il centrone greco sfodera un’altra prestazione straordinaria in una stagione che lo rivede tra i principali protagonisti dopo un paio di anni in chiaro-scuro: 16 punti, 13 rimbalzi e 6 assist le cifre espresse dall’ex Olympiakos, Real Madrid e Milano, che in 30 minuti e partendo dalla panchina ha affossato il Khimki. La seconda giovinezza di Bouroussis non sembra finire mai.
TOP
Barcelona. Certo la magia di Doellman ha cambiato la partita, ma nel complesso la formazione di coach Pasqual ha disputato un match intenso e di sacrificio contro una squadra di altissimo livello. 100 punti in un solo match, per un team che solitamente non sfonda il muro degli 80, sono un bel salto in avanti, coadiuvato da un gioco che a tratti ha ricordato il Barça dei tempi d’oro. Thomas Satoransky ha ritrovato quella brillantezza che aveva sfoggiato all’Europeo, Tomic continua a spiegarla nel pitturato e Arroyo sembra essersi finalmente ritrovato. E intanto il Barcellona è tornato in zona playoff.
FLOP
Khimki. I Moscoviti sembrano crollare nel momento più importante della stagione: il team russo viene annichilito dal Laboral Kuxta sprofondando fuori dalla zona playoff. La quarta sconfitta nelle ultime cinque partite suona un campanello d’allarme per coach Kurtinatis che dopo la vittoria casalinga contro il Barcellona sperava di aver ritrovato gioco e qualità. Shved risulta troppo isolato, mentre la difesa si rivela la più battuta d’Europa. Il tempo per sistemare le cose non c’è, il Bamberg settimana prossima arriva a Mosca per cercare di agguantare il treno playoff.
SURPRISE OF THE WEEK
Justin Doellman. Secondo buzzer beater della stagione per l’americano del Barcellona che in dieci secondi annienta il Cska Mosca dopo esserci già riuscito nel Clasico contro il Real Madrid. Prima la tripla per il pareggio su scarico di Arroyo, poi il recupero e il canestro con cui regala una vittoria davvero importante ai Blaugrana. La serata di Doellman si riflette in queste due giocate. Il secondo tiro sulla sirena, il primo al Real Madrid, rivela un giocatore talentuoso, carismatico dotato di un carattere davvero incredibile. Che fosse forte era risaputo, che fosse cosi decisivo è proprio una sorpresa.
MAN OF THE WEEK
Dusan Ivkovic. Il coach dell’Efes festeggia le 400 panchine in Euroleague. Il guru serbo, reduce dalla vittoria contro il Darassufaka Istanbul, viene incoronato come uno dei simboli più prestigiosi d’Europa. Una carriera incredibile quella di Ivkovic, due Euroleague, due coppe Korac, sei campionati, oltre che medaglie mondiali, europee e olimpiche. Cento di queste panchine Leggenda…
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake