Eurolega, 9a giornata Top 16: maestoso Datome, super CSKA, flop Barcellona

Settimana intensa in Euroleague che ha presentato diversi big match nel corso della 9a giornata delle Top 16. Il Fenerbahce si rialza dallo stop contro il Panathinaikos superando la Stella Rossa Belgrado, mentre l’Efes continua il suo momento no cedendo contro il Lokomotiv Kuban. Il Pana di coach Djordevic non si ferma più, passeggiando contro un Unicaja Malaga fanalino di coda del girone E. Il big match Cska Mosca-Real Madrid sorride ai russi che bissano il successo del Khimki nella doppia sfida Russa-Spagna. L’Olympiakos con l’orgoglio supera il Kuxta Laboral, cogliendo due punti fondamentali per il proseguimento della competizione.

MVP

Gigi Datome. Che partita per il Gigione Nazionale. Nell’insidioso match contro lo Stella Rossa di Belgrado il Fenerbhace si è affidato all’uomo della provvidenza, che ha evitato il secondo stop consecutivo. Cifre incredibile per il capitano azzurro, che chiude con 27 pt con 7/11 da due e 4/6 da tre e 5 rimbalzi. Causa la scarsa vena di Vesely, Datome è stato chiamato agli straordinari ma la risposta è stata più che convivente, e il Fenerbahce torna a fare paura.

TOP

Cska Mosca. Che dimostrazione di forza per il Cska Mosca che piega il Real Madrid in trasferta. La formazione di Itoudis si dimostra la più in forma del momento distruggendo una possibile finalista di Berlino. L’ex assistente di Obradovic disegna la partita perfetta, soffrendo Ayon ma tarpando le ali agli esterni del Real Madrid. De Colo e Teodosic contengono le scorribande di Llull e Rodriguez mentre Fridzon e Hynes si dimostrano immarcabili. Il più finale sta anche stretto agli uomini di Itoudis, che ora puntano a vele spiegate verso le Final Four di Berlino.

FLOP

Barcellona. La formazione di coach Pascual cade contro il Khimki subendo un sanguinante stop nella lotta playoff. I blaugrana vengono annichiliti dal gioco e dalle percentuali russe, capitolando già dopo un quarto di gioco. Mai in partita, gli spagnoli, pagano una pessima serata al tiro chiudendo con 40% da due e 26% da tre con il solo Doelmann in doppia cifra. Tomic e Arroyo non pervenuti, Satoransky impalpabile e Navarro ancora convalescente sono i verdetti del match, dipinto di un Barcellona che sta perdendo il treno playoff.

SORPRISE OF THE WEEK

Palius Jankunas. Nel giorno del quarantesimo compleanno di coach Jasikevicius, Jankunas gli regala il successo più bello. Probabilmente inutili ai fini delle classifiche lo Zalgaris piega un Bamberg ormai pallido ricordo della brillante creatura ammirata a inizio stagione. Diciassette punti con 5/9 da due e 13 rimbalzi i numeri espressi dal lituano, un buon modo per augurare buon compleanno a Sarunas.

MAN OF THE MATCH

Georgios Printezis. L’Olympiakos, reduce da due sconfitte consecutive contro Barcellona e Cska Mosca, firma una vittoria importante per il proseguimento del campionato. Contro la cenerentola Laboral Kutxa i greci, trascinati da Printezis, giocano la partita più bella della stagione, chiudendo con un meritato più quattordici. L’eroe di Istanbul si conferma l’uomo più in palla siglando 17 punti e 5 rimbalzi più la solita performance di qualità. L’Olympiakos ringrazia.