Nell’ultima giornata delle Top 16 di Eurolega le partite che avevano una valenza per la classifica erano tre, e nessuna di queste è stata scontata: il Caja Laboral ha vinto a Vilnius contro il Lietuvos prendendosi anche (a sorpresa) il primo posto del girone e costringendo al secondo il Panathinaikos, vincente contro Malaga; ma la squadra che ha fatto senza dubbio l’impresa è stata Valencia capace di demolire il Fenerbahce ribaltando anche lo scontro diretto e meritandosi la qualificazione per i quarti di finale. Inoltre giocavano anche le due italiane, con Siena che con una prova di forza mostruosa ha distrutto il Real Madrid a domicilio, e la Lottomatica Roma che ha mantenuto alto l’onore battendo in casa una corazzata come il Maccabi Tel Aviv.
Le italiane - Comiciamo dal Montepaschi Siena che sebbene in una gara senza valenza visto che le posizioni nel girone G erano già assegnate, è riuscito a distruggere letteralmente il Real Madrid per 77-95, vincendo largamente i primi tre quarti e lasciando rientrare un po’ gli spagnoli solo nel finale. I due migliori in campo sono Hairston che chiude con 17 punti e Aradori, che con l’infortunio di Kaukenas ha finalmente un po’ di minuti, e risponde alla grande segnando 16 punti sbagliando solo un tiro dal campo; in casa spagnola, invece, si salva solo Mirotic con 13 punti.
La Lottomatica Roma dopo un’inizio di Top 16 pessimo con 4 brutte sconfitte in altrettante partite si è rimessa in carreggiata e dopo la vittoria della scorsa gara contro Lubiana, porta a casa la W contro la squadra più in forma d’Europa, il Maccabi Tel Aviv. 82-69 il finale di una partita che non contava nulla, per carità, però non può che dar morale alla truppa di coach Filipovski; Washington ha chiuso con 16 punti mentre Datome ha firmato una doppia-doppia da 14+10, per gli israeliani 14 punti a testa per Eliyahu e Perkins.
Le altre - E’ indubbio che il maggiore interesse della giornata era nel girone E, l’unico ancora completamente in bilico. Come detto, Vitoria ha ottenuto un grande successo sul campo del Lietuvos per 68-77, grazie ai 19 di San Emeterio e i 15 di Logan, mentre Bajramovic (14) e Bjelica (11) sono i migliori per i lituani. Con questa vittoria il Caja Laboral blocca il primo posto del girone che significa evitare il derby spagnolo con il Barcellona ai quarti. Barça che invece incontrerà il Panathinaikos che ha superato senza fatica Malaga 61-77 con 18 punti dell’ex Treviso Nicholas e 15 (con 8 rimbalzi) del solito Diamantidis; per l’Unicaja ci sono 12 punti per Sinanovic, mentre McIntyre chiude incredibilmente a 0 (0/5 dal campo) in 24 minuti.Nell’altro gruppo che aveva qualcosa da dire, l’H, dietro all’Olympiacos già primo chiude a sorpresa il Valencia che con una prova di grandissimo orgoglio supera il Fenerbahce 82-68 ribaltando così lo scontro diretto; il break nel secondo quarto e l’allungo definitivo nell’ultimo segnano la fine dell’esperienza europea dei turchi. La vittoria arriva pur senza Claver infortunato ma grazie ai 15 punti di Javtokas e ai 14 di De Colo, 20 per un sempre più positivo Preldzic in casa Ulker.
Nell’altro scontro del gruppo i rossi del Pireo hanno superato 78-64 (Nesterovic 20; Kalnietis 16) lo Zalgiris Kaunas e ai quarti se la vedranno con Siena.
Infine nel gruppo F (quello di Roma) il Barcellona ha confermato la sua leadership contro l’Olimpia Lubiana vincendo 76-58 (Lakovic 12; Gregory e Jagodnik 13); nel gruppo G (quello di Siena) l’Efes Pilsen ha perso a domicilio anche contro il Partizan Belgrado 65-67 (Rakocevic 19; Vesely 23).
Quarti di finale:
Caja Laboral Vitoria-Maccabi Tel Aviv (22/24/29/*31 marzo; *6 aprile)
Barcellona-Panathinaikos (22/24/29/*31 marzo; *6 aprile)
Real Madrid-Valencia (22/24/29/*31 marzo; *6 aprile)
Olympiacos-Montepaschi Siena (22/24/29/*31 marzo; *6 aprile)