Questa sera per l’Eurolega è già tempo di verdetti! Gara 4 è da sempre quella che può chiudere una serie oppure riaprirne una che sembrava di fatto chiusa. La seconda partita che si gioca in casa della squadra con il record peggiore tra le due, infatti, spesso è l’ultima chance per un team di chiudere la serie tra le mura amiche senza andarsi a complicare la vita nella tana del nemico.
Questo è sicuramente quello che vorrà e dovrà fare il Montepaschi Siena che dopo la batosta subita in gara 1 si è ripresa alla grande e trascinata prima da Hairston e poi da Jaric, ha prima pareggiato la serie e poi è passata in vantaggio per 2-1. Avere a diposizione il match point al PalaEstra, che martedì si è confermato davvero caldissimo, è un’opportunità che i ragazzi di coach Pianigiani non possono lasciarsi scappare perchè perdere vorrebbe dire permettere all’Olympiacos di riprendersi psicologicamente e poi dover andare a vincere ancora una volta al Pireo, cosa tutt’altro che semplice.
Coach Simone Pianigiani è ben consapevole che la partita di stasera sarà giocata su binari differenti da quelli delle sfide precedenti:
“Dobbiamo rimanere calmi e giocare di squadra, perchè l’Olympiacos riuscirà a fermare qualche giocatore che ci ha portato fin qui, e noi dovremo trovare altre soluzioni. Certamente la nostra difesa ed i tifosi dovranno continuare ad aiutarci, come martedì. Dovremo prestare attenzione, ed i tifosi dovranno aiutarci ancora di più.”
Sintentico, pratico ed essenziale il coach dell’Olympiacos, Dusan Ivkovic:
“Dobbiamo impegnarci per stare insieme e giocare come una squadra. Questa è la nostra ultima occasione. Dovremo fare di tutto per vincere.”
La stessa situazione di Siena la vivono anche altre squadre: il Panathinaikos, nella serie sicuramente più affascinante di questi quarti, potrebbe eliminare addirittura il Barcellona, dato da tutti come favorito per la vittoria finale. Le tre partite precedenti si sono chiuse tutte con un distacco minimo, ma spesso i greci hanno dimostrato di avere maggiori frecce al proprio arco.
Coach Obradovic tiene alta la concentrazione dei suoi:
“Dobbiamo giocare ancora meglio e mantenere la concentrazione molto alta. Per il Barcellona è una partita da dentro o fuori e dobbiamo tenerlo a mente perchè loro saranno intensissimi. Sappiamo che l’OAKA sarà di nuovo pieno e quello che chiedo a loro è di starci vicino.”
Carico anche il coach del Barça, Xavi Pascual:
“Abbiamo dimostrato carattere, ma abbiamo perso gara 3 alla fine. Dovremo migliorare in alcuni aspetti come i rimbalzi difensivi per vincere stasera. Sappiamo che sarà difficile, ma cercheremo di riportare la serie a Barcellona.”
Anche il Maccabi Tel Aviv ha la possibilità di liquidare la pratica Vitoria davanti al proprio pubblico; al momento i gialli sembrano essere la squadra che gioca meglio di tutta l’Europa, ma hanno perso una pedina importante come Doron Perkins, fuori per il resto della stagione dopo la rottura di due legamenti e del menisco.
Coach Blatt sa che questa mancanza peserà ma carica comunque i suoi:
“E’ vero che dovremo giocare senza uno dei nostri giocatori chiave, Doron Perkins, ma abbiamo dimostrato tutto l’anno che siamo una squadra, e non una serie di singoli giocatori. Ci aspettiamo una grande partita, e stiamo lavorando per dare il massimo.”
Chi potrebbe essere anche arrivato al capolinea nella sua avventura al Caja Laboral è coach Ivanovic che è conscio di giocarsi tutto questa sera:
“Non è il momento di piangere, è tempo di combattere. Sono sicuro che possiamo giocare meglio e tutto è nelle nostre mani ora. Dobbiamo migliorare i primi minuti in campo dopo la pausa del primo tempo perchè abbiamo avuto quel problema su tutte tre le partite.”
Infine l’ultima serie è il derby spagnolo tra Real Madrid e Valencia ma la situazione è un po’ differente rispetto alle altre perchè qui sono i Blancos ad essere in vantaggio 2-1 ma si giocherà ancora in terra valenciana.
Lele Molin, coach del Real, è chiamato a dimostrare di avere carattere perchè questa potrebbe essere la partita più importante che ha allenato finora:
“Sono molto contento della nostra ultima vittoria, ma il nostro atteggiamento deve cambiare nella prossima partita. Abbiamo giocato sotto una grande pressione nel primo tempo martedì e non siamo riusciti a far girare bene la palla, in più non abbiamo giocato una buona difesa. Dobbiamo migliorare.”
Anche per Pesic questa partita sarà importante perchè Valencia finora è stata la sorpresa di questa Euroleague e vuole continuare ad esserlo:
“Siamo un po’ delusi per aver perso gara 3, un po’ come quando abbiamo perso la prima partita a Madrid, ma abbiamo dimostrato che impariamo in fretta. Il Real ha meritato di vincere nell’ultima partita, ma abbiamo un’altra opportunità e daremo il massimo.”






