I tre satelliti principali di Giove, Europa, Callisto e Io sono stati catturati in una serie di foto d'autore dal telescopio spaziale Hubble.
Le tre lune scoperte da Galileo Galilei nel XVII secolo, transitano spesso davanti al pianeta gigante, proiettando la loro ombra sulla cima delle nuvole, tuttavia, vederne tre tutte insieme è un evento piuttosto raro che si verifica soltanto una volta o due ogni decennio.
L'immagine in apertura è una nostra rielaborazione dei due scatti pubblicati, disponibile in dimensioni originali sul nostro album di Flickr.
I frame sono stati splittati nei tre canali rosso, verde e blu e riassemblati per migliorarne l'allineamento e la definizione.
Lo scatto a sinistra corrisponde all'inizio della sessione di osservazione, 24 gennaio 6:28 UT, e mostra a sinistra, in basso Callisto e l'ombra di Europa, che in quel momento era al di fuori del campo visivo di Hubble; più al centro, l'ombra di Callisto, subito sotto ad Io e più a destra, l'ombra di Io.
42 minuti più tardi alle 7:10 UT, Hubble scattava l'immagine a destra dove questa volta è visibile anche Europa in basso a sinistra; sempre a sinistra c'è ancora Callisto mentre la sua ombra è più in alto a destra, poco prima di Io, che orbitando molto più vicino a Giove, si muove più rapidamente.
Qui sotto le due immagini originali senza e con annotazioni.
Credit: NASA, ESA, and the Hubble Heritage Team (STScI/AURA)
Ogni luna ha una sua colorazione caratteristica: la superficie liscia e ghiacciata di Europa è quasi completamente bianca, quella vulcanica allo zolfo di Io è arancione e la superficie di Callisto è di colore marrone. Anche le ombre sono dettagli importanti in questi scatti ed indicano la distanza delle lune dal pianeta: più il satellite è lontano e più l'ombra appare dai contorni meno definiti.
Nella sequenza manca Ganimede che era fuori della scena vista da Hubble.
Ma, sorpresa! Nelle riprese sono state immortalate altre due lune minori che appaiono appena come puntini: Amalthea e Thebe, rispettivamente il terzo e il quarto satellite naturale di Giove, in ordine di distanza crescente dal pianeta. Thebe ha un diametro medio di 96 km è il più esterno dei satelliti interni ed orbita intorno al suo pianeta ad una distanza di circa 222.000 km (3,1 volte il raggio gioviano); Amalthea ha un diametro medio di 172 km ed orbita intorno a Giove ad una distanza di 181.000 km (2,54 volte il raggio gioviano).
Fonte: http://heritage.stsci.edu/2015/05/supplemental.html
Le immagini sono state scattate con la Hubble Wide Field Camera 3 in luce visibile.