Non una grande partita sotto il punto di vista tattico ma la Juventus, seppur con tanti errori, ha saputo tenere il campo per 90 minuti, senza cali fisici e in molta tranquillità. Una partita poco entusiasmante, tanti errori da entrambe le parti e molte le situazioni di confusione. Forse ci si aspettava qualcosa di più ‘la davanti’, poco incisivo Tevez e ancor meno Osvaldo. Dopo un primo tempo di ‘studio’, la Juventus nel secondo tempo mette con le spalle al muro il Lione costringendolo a rintanarsi nella propria metà campo. Qualche fiammata anche da parte dei francesi e togliendo una clamorosa palla-gol ancora una volta Buffon ha fatto del suo meglio. Due le occasioni da gol, una per parte, nel primo tempo con Briand solo davanti a Buffon e la seconda con Vucinic ad un passo dal portiere francese. Risolve la partita Bonucci dopo un calcio d’angolo seguito da una mischia in area di rigore, 12 minuti dal termine e risultato a favore dei bianconeri.
Una vittoria importantissima, si sapeva che a Lione sarebbe stata dura ma la squadra di mister Conte si è comportata bene, giocando a calcio a differenza della partita precedente contro il Napoli. In programma due sfide casalinghe, lunedì lo Stadium ospiterà il Livorno in una sfida decisiva per mantenere il distacco dalla Roma che farà visita al Cagliari di Diego Lopez e, dopo soli 3 giorni il ritorno contro il Lione. Un calendario non facile, Conte sceglierà se affidarsi o meno al tournover per far rifiatare chi sta giocando ormai da mesi senza un solo minuto di riposo.