Alvaro Gonzales protagonista di Apollon Limassol- Lazio
TECNICA (GSP Stadium, Nicosia). La Lazio arriva dalla brutta sconfitta di Bergamo, non vince da un mese ma in Europa riesce sempre a ritrovare se stessa, sa mettere in campo tutte le sue qualità, quelle caratteriali in particolare come ha fatto in Turchia. Sulla carta sarebbe dovuta essere la trasferta più semplice del gruppo J di Europa League invece vincendo in trasferta contro il Legia, l’Apollon Limassol ha dimostrato di poter competere a certi livelli. E nel suo stadio dimostra, con un pareggio, di poter dire la sua. Per la Lazio un punto che da un calcio alla crisi. Apollon-Lazio 0-0
La partita
Incassata la tegola Lulic (stop previsto di tre settimane) la Lazio di Petkovic si affida ai senatori, ecco così ritrovare Ledesma davanti alla difesa e Gonzales a lottare in mezzo al campo. Ed è così che la prima frazione di gioco scivola via con un calcio, da parte dei biancocelesti, piuttosto ordinato. Il centrocampo gira bene, Hernanes su tutti. Si possono contare almeno tre occasioni da gol, due di Hernanes ma la più importante è di Ederson che ha avuto la chance, attorno alla mezz’ora, più importante per firmare il gol del vantaggio. Da una situazione di calcio d’angolo a porta vuota il brasiliano non è riuscito, però, a schiacciare il pallone. L’Apollon, dal canto suo, ha cercato di limitare il talento offensivo della formazione biancoceleste non riuscendo a essere molto pericolosa in attacco.
Nella ripresa l’Apollon prende coraggio provando ad attuare un pressing alto ma è Keita (spesso beccato dal pubblico) che più impensierisce la difesa cipriota. La Lazio man mano diminuisce d’intensità riscoprendo gli incubi che la perseguono da un mese. Il calo d’attenzione e di brillantezza fisica portano i padroni di casa vicino la porta difesa da Marchetti. L’azione più importante cipriota è di Papoulis che, da un errore di disimpegno di Cavanda, sfiora la traversa. La partita scivola via tra cambi e interruzioni di gioco, certo è che un passo in avanti da parte dei biancocelesti è stato fatto, lo dimostra Marchetti che non ha mai toccato la palla.
APOLLON LIMASSOL- LAZIO 0-0 (0-0)
APOLLON LIMASSOL (4-2-3-1) : Bruno Vale; Stylianou, Merkis, Karipidis, Vasiliou; Hamdani, Gullon; Sangoy (88’ Konstantinou), Meriem (94’ Grigorie), Papoulis (91’ Haber); Roberto. All. Christoforou.
LAZIO (4-3-3): Marchetti; Cavanda, Cana, Novaretti, Radu; Gonzalez (87’Onazi), Ledesma, Hernanes; Ederson, Floccari (70’ Perea), Keita (81’ F. Anderson). All. Petkovic.
Arbitro Manuel Jorge Neves Moreira De Sousa (POR)
Contenuto ceduto in esclusiva dall'agenzia alaNEWS. Riproduzione vietata. Anno 2013.