Europa League: Lazio fischiata, è seconda nel girone

Nella notte di Europa League, una Lazio fiacca e demotivata non va oltre lo 0-0 in casa contro i turchi del Trabzonspor, e si accontenta del secondo posto nel girone.

Nel girone J, Lazio e Trabzonspor si affrontano in una partita che ha poca importanza ai fini del passaggio del turno: entrambe le squadre, infatti, arrivano all’Olimpico con la qualificazione ormai in cassaforte, ma gli uomini di Petkovic devono vincere per scavalcare i turchi al primo posto e per dare un segnale importante ai tifosi in questo momento di crisi. All’andata finì 3-3 e Floccari fu protagonista con la doppietta che permise alla Lazio di recuperare una partita che si era messa in salita.

Il tecnico biancoceleste opera il solito massiccio turnover e sceglie i giovani Keita e Felipe Anderson a supporto di Floccari, già autore di 4 reti in questa Europa League. Questo il 4-3-3 messo in campo dal tecnico bosniaco: Berisha; Cavanda, Novaretti, Biava, Radu; Onazi, Ledesma, Ederson; Felipe Anderson, Floccari, Keita.

Akcay, invece, che deve fare a meno di Zokora, sceglie un 4-2-3-1: Kivrak; Bosingwa, Yumlu, Bamba, Demir; Colman, Akgun; Adin, Malouda, Alanzinho; Paulo Henrique.

Fin dalle prime battute le due squadre giocano a ritmi molto bassi, i turchi cercano di addormentare la partita con un palleggio sterile e la Lazio ha il demerito di non riuscire a ripartire in velocità, sfondando raramente sugli esterni. La partita è soporifera, Keita prova ad accenderla con alcune delle sue giocate ma non è mai supportato dalla squadra, mentre Felipe Anderson appare completamente fuori dal gioco.

Bisogna aspettare il 40′ per vedere la prima palla gol: sul calcio d’angolo battuto da Keita, Floccari è bravo ad anticipare i difensori di testa, ma la sua girata si spegne a lato. Pochi minuti più tardi, la Lazio ha di nuovo l’occasione di andare in vantaggio, ancora sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma Ederson è sfortunato.

Le squadre tornano in campo nel secondo tempo, con lo stesso atteggiamento visto nella prima metà di gara; Petkovic prova a scuotere i suoi, buttando nella mischia i titolari Candreva, Hernanes e Klose, ma la musica non cambia. La Lazio vista stasera è davvero poca roba e sembra accontentarsi del secondo posto.

Lazio-Trabzonspor finisce, dunque, 0 a 0: i biancocelesti escono dal campo, sotto i fischi dei propri tifosi, dopo una partita incolore e con la sola nota lieta del ritorno di Biava; ora il cammino in Europa League si farà sempre più difficile per i ragazzi di Petkovic, noi ci auguriamo di non vedere più una Lazio così.