Sotto gli occhi di un San Paolo pronto a sognare e a sostenere fino alla fine i suoi eroi in maglia azzurra, si è conclusa la gara di andata delle semifinali di Europa League disputata tra Napoli e Dnipro.
Non è la prima volta che il Napoli affronta la squadra ucraina e come ci si poteva aspettare, la partita si è giocata con estrema attenzione contro un Dnipro che si è arroccato dal primo minuto dietro la linea di centrocampo. Il primo tempo non ha regalato grandi emozioni, il Napoli ha cercato di creare gioco ma ha regalato ben pochi brividi al San Paolo, uno dei quali partito da Insigne che con un splendido tiro improvviso accarezza il palo a portiere battuto. Per il resto fino allo scadere del primi 45 minuti si è visto poco altro, merito anche di diversi errori arbitrali che hanno interrotto il gioco erroneamente e lasciato correre quando invece si doveva intervenire.
Il secondo tempo vede un Napoli più aggressivo che trova finalmente il gol con David Lopez, il secondo tempo sembra volgere per il meglio. La squadra di Benitez si avvicina spesso al raddoppio ma alla fine a rovinare lo spettacolo ci pensano gli arbitri: il Dnipro fa partire un cross e con due giocatori vistosamente in fuorigioco, segnano il gol del pareggio. Il resto della partita conferma quanto visto sin dall’inizio, una scelta di direttori di gara pessimi ed inadatti che hanno condizionato il risultato finale della partita.