Edy Reja ha parlato in conferenza stampa della partita di domani di Europa League contro il Ludogorets. Il tecnico friulano, ha evidenziato come la rosa e’ al momento in piena emergenza e come domani meta’ formazione sara’ nuova, e su gli avversari dice….
Europa League priorità della stagione? ”E’ chiaro che onoreremo questo impegno, facendo il massimo possibile. Affrontiamo una squadra di valore, metteremo in campo una parte di giocatori scesi in campo domenica assieme ad altri. Avendo gare ogni tre giorni bisogna valutare bene la condizione del gruppo. Vogliamo passare il turno”.
La formazione? ”Biava e Dias non ci saranno, hanno avuto uno stop ieri. Poi gli altri dovrebbero essere a disposizione. Fra oggi e domani mattina faremo le ultime valutazioni”.
Meno di cinquemila biglietti venduti? ”L’attesa poteva essere migliore, ma daremo il massimo lo stesso. L’ideale sarebbe centrare la vittoria, senza incassare gol. Il 2-0 sarebbe il risultato perfetto”.
Il Ludogorets? ”Li ho studiati in questi giorni. E’ una squadra corta, organizzata, pulita tatticamente e che si muove in 30 metri di campo. Dani Alvaro, Marcelino e altri sono elementi di alta qualità. Sono in testa nel campionato bulgaro e hanno passato il girone sempre con ottime prestazioni, eliminando la Dinamo Zagabria e il PSV. Starà a noi metterli in difficoltà. Confido nelle forze nuove, quelle che hanno avuto meno possibilità di giocare. Il 50% di quelli che andranno in campo saranno nuovi rispetto all’ultima gara di campionato”.
Anderson, Keita e Perea in campo assieme? ”Può essere ma devo valutare. Devo capire come stanno Candreva e Klose. Uno dei due potrebbe giocare titolare domani”.
Quanto teniamo all’Europa League? ”Il massimo, perché vogliamo andare avanti. Detto questo è chiaro che dovrò valutare tutta la rosa perché non possiamo far giocare sempre gli stessi ogni tre giorni. Ogni squadra impegnata in Europa applica un po’ di turnover, anche se leggero, ma viene fatto”.
Cosa manca a Felipe Anderson? ”La sicurezza figlia di qualche buona prestazione. In allenamento fa vedere le sue qualità, deve farlo anche in partita. Domani dovrà far vedere la sua personalità se verrà impiegato. Non deve pensare agli errori perché ha la fiducia di tutti noi”.
Ancora sui pochi spettatori all’Olimpico? ”Dispiace perché la vicinanza dei tifosi è importante per i ragazzi. Quelli che domani saranno allo stadio spero che si faranno sentire nei confronti della squadra per trarne vantaggio”.