La rubrica dedicata agli italiani all’estero cambia versione: da oggi in poi analizzeremo nel dettaglio le prestazioni di quattro azzurri a settimana, due Top e due Flop.
TOP
Graziano Pellè, Feyenoord: l’attaccante ex Parma è sempre di più una splendida conferma in Eredivisie. Ennesima doppietta e decimo gol in undici incontri, fondamentale per conquistare i tre punti anche nell’ultimo turno contro l’RKC Waalwijk. Adesso il club di Rotterdam è a quattro punti dalla vetta, fin dove può arrivare Graziano?
Luciano Spalletti, Zenit: in attesa di giocarsi la qualificazione all’Europa League contro il Milan, lo Zenit San Pietroburgo supera per 4-2 lo Spartak Mosca e torna prepotentemente fra i favoriti per il titolo della Russian Premier League. Raggiungere l’Anzhi di uno scatenato Samuel Eto’o non sarà facile, ma il momento negativo di ottobre sembra ormai superato.
FLOP
Carlo Ancelotti, Psg: niente alibi stavolta, Ibrahimovic c’è eccome e gli infortuni degli altri due italiani Sirigu e Verrati non bastano per giustificare il terzo ko in poco meno di un mese, sabato contro il Nizza. A meno cinque dalla vetta, il big match del prossimo 16 dicembre contro il Lione capolista sarà fondamentale per capire le ambizioni di questa squadra e, soprattutto, le sorti del tecnico ex Milan e Chelsea.
Roberto Mancini, Manchester City: è secondo a meno tre dai cugini dello United, è vero, ma la stagione dei Citizens era partita con tutt’altre speranze. Fuori dalla Champions, una sconfitta stasera a Dortmund significherebbe anche addio Europa League e il pareggio con l’Everton di sabato non è il miglior modo per presentarsi ad un appuntamento tanto importante. In più, relega Mario Balotelli (decisivo nel turno infrasettimanale) in panchina per oltre 80 minuti: dopo Di Matteo, tempi duri per gli allenatori del Bel Paese all’estero.
Twitter: @FCaligaris
Foto da: Getty Images
OA | Francesco Caligaris
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