Europei U21, Girone B Una Spagna che fa paura

TECNICA (Israele). Contrariamente a quanto accade nel girone A, anche con discreta fortuna per la nostra Italia, il girone B sarà teatro di match entusiasmanti e carichi di celebrità. Quattro squadre di altissimo profilo gareggeranno per soli due posti disponibili: Spagna, Olanda, Russia e Germania.

E’ dovere parlare dapprima dei campioni in carica del torneo, la Spagna. Senza ombra di dubbio la compagine iberica risulta essere la più equilibrata e talentuosa del torneo, facendo anche i conti con gli altisonanti nomi che compaiono nella lista dei 23 convocati da Julien Lopetegui, ex ct dell’U19. Nel caso della Rojita parlare di stella o di colonna portante della squadra risulta complicato, dato l’altissimo coefficente di giocatori già affermati a livello europeo. Per non sbagliare, dunque, conviene iniziare il discorso dalla retroguardia, procedendo in ordine. A difendere la porta delle “baby” Furie Rosse sarà David De Gea, già protagonista con il Manchester United del successo in Premier League. I nomi interessanti per la difesa sono quelli di Dani Carvajal, appena ripescato dal Real Madrid dopo aver passato un anno in Germania con la maglia del Bayer Leverkusen, e di Marc Muniesa, leader della difesa del Barcellona B e prossimo innesto della prima squadra. Ai due appena citati si aggiungono Marc Bartra e Inigo Martinez, quest’ultimo reduce dal quarto posto in campionato con la Real Sociedad, dove ha totalizzato ben 34 presenze.
Il centrocampo sarà tutto da gustare: le giocate di Thiago Alcantara si alterneranno alle prodezze di Isco, di cui tutti conosciamo le qualità, e alla fantasia di Koke, in una miscela difficilmente contenibile. A lottare per un posto da titolari anche Sergio Canales, talento in erba del Valencia attanagliato dagli infortuni, e Sergio Camacho, mediano del Malaga. Le difese avversarie avranno poco da star tranquille, dato l’alto calibro dei giocatori offensivi spagnoli: Rodrigo, veloce attaccante del Benfica, avrà voglia di rivalsa dopo le delusioni in stagione, mentre Alvaro Morata, talentuoso classe ’92 del Real Madrid, vorrà dimostrare il suo valore dopo il poco spazio lasciatogli in prima squadra. A fare la spola con i due ci saranno Iker Muniain, ragazzino dell’Athletic Bilbao scoppiato l’anno passato e un pò in ombra nella stagione appena conclusa, e, ovviamente, Cristian Tello da Barcellona.
Non poche saranno le perplessità di Lopetegui nel scegliere la formazione titolare adatta a questo Europeo, certo è, però, che la Rojita vorrà bissare il risultato del 2011. La Spagna esordirà giovedì contro la Russia, un’avversaria che si preannuncia ostica. “Si tratta di una squadra molto fisica e pericolosa in contropiede – ha spiegato il Ct -. Può contare su giocatori come [Alan] Dzagoev, [Aleksandr] Zotov e [Fedor] Smolov. Tre o quattro di loro sono stabilmente nel giro della nazionale di Fabio Capello. In merito alla Germania, seconda avversaria della Spagna nel Gruppo B,  Lopetegui ha aggiunto: “E’ una delle migliori nazionali tedesche degli ultimi anni”. La Spagna chiuderà il girone contro l’Olanda, “una squadra con 12 giocatori che hanno già esordito in nazionale maggiore, sarà una bellissima lotta.”