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Eurostoxx50: Lingua all’insù

Da Brigitrader @brigitrader
Eurostoxx50: Lingua all’insù

Eurostoxx50 daily

Non è per un caso o per una svista che Mr Charles Dow oltre cento anni orsono avesse rivolto l’attenzione nell’osservazione e nello studio di un trend sia ai top che ai bottom, al loro divenire e susseguirsi in sequenze crescenti o decrescenti.

Dow, sulla cui teoria trova le basi tutta l’analisi grafica, parla di minimi e massimi per definire una tendenza. Non solo minimi e non solo massimi.

Top e bottom dunque quali imprescindibili elementi di conferma o di smentita della sostenibilità di un trend rialzista o ribassista. Uno conferma l’altro. L’altro conferma l’uno. L’uno e l’altro assimilabili ad un tuttuno.

Una tendenza rialzista, quale che sia il periodo di interesse, è tale quando non solo i top ma anche i bottom sono crescenti. Ed una tendenza rialzista rimarrà tale sino a quando l’equilibrio fra domanda e offerta sul mercato non cambierà e con esso anche le sequenze di bottom e top che passeranno da cresenti a decrescenti.

In quella delicata fase in cui le forze passano da un lato all’altro del mercato, fase che, dal punto di vista dell’analisi ciclica, abbiamo in lungo ed in largo indagato e fissato concettualmente come Solstizio ciclico, sappiamo avere facoltà di intervento la Lingua di Bayer.

Ma se già agli albori dell’analisi tecnica a top e bottom di una serie storica di prezzi viene sostanzialmente riconosciutà pari dignità, se abbiamo ben imparato ad utilizzare il Principio di reciprocità fra i cicli del sottostante e i cicli dell’inverso, non possiamo che riconoscere la piena legittimità ad una Lingua di Bayer Inversa di raccordare il cambio di fase da rialzo a ribasso dell’attuale Mensile di Eurostoxx con l’avvento di un nuovo Mensile inverso dal massimo del 28/4 propedeuticamante e scolasticamante introdotto da un T-1 inverso Bayer.

Il mancato apprezzamento delle dinamiche qui riportate a puro esempio didattico rischiano di svilire quel validissimo supporto al controllo del trend e all’ottimizzazione delle scelte operative rappresentato dall’Analisi ciclica.

Diversamente un pallottoliere per contare le sedute sarebbe ampiamente sufficiente per dare mettere un T+/- qualcosa ad una oscillazione di prezzi ma senza l’approccio sistemico offerto nell’approfondimento sulla Democrazia ciclica il risultato analitico e operativo rimarrebbe obiettivamante spuntato nelle armi cicliche più affilate.

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