Se in Italia le iniziative parlamentari sembrano ferme alle sole proposte popolari, in Europa la situazione sembra diversa.
Una manifestazione pro eutanasia (retroonline.it)
Il Belgio ha compiuto un ulteriore passo nell’autorizzare l’eutanasia anche dei bambini malati, a prescindere dalla loro età. Una commissione del Parlamento di Bruxelles ha infatti approvato il testo della legge, che ora passa all’esame dell’aula, e che farà del Belgio il primo Paese al mondo ad abolire la previsione di un limite di età per la cosiddetta “dolce morte”. Il testo approvato autorizza – con il consenso obbligatorio dei genitori e l’assistenza di uno psicologo chiamato a certificare la consapevolezza del bambino – l’eutanasia, senza citare alcun limite di età. Nella vicina Olanda, ad esempio, la pratica è possibile solo dai 12 anni in poi e dal 2002 si sono registrati solo 5 casi.
In Francia, invece si riapre il dibattito sull’eutanasia, dopo il suicidio di due coppie di anziani in pochi giorni: un progetto di legge potrebbe essere già presentato a fine anno. Lui 84, lei 81 anni, ritrovati morti nella loro camera da letto a Parigi in un appartamento nel VII arrondissement dopo aver ingerito insieme dei farmaci, è un nuovo caso emerso oggi di anziani stanchi di vivere che decidono insieme di porre fine ai loro giorni. Venerdì all’età di 86 anni Georgette e Bernard Cauzes avevano preso la stessa decisione in una stanza dell’hotel Lutetia di Parigi, “perché temevano la separazione e la fine dell’indipendenza più di qualsiasi altra cosa”. Francois Hollande aveva parlato di legge sull’eutanasia all’inizio del suo mandato, ma l’impopolarità della legge “Marriage pour tous” a favore dei matrimoni gay, e il suo gradimento andato a picco l’hanno più volte costretto a rimandare il momento. Il presidente ha comunque promesso un progetto di legge entro la fine dell’anno, dopo aver ricevuto le conclusioni di un jury del Comitato etico il 16 dicembre. La Francia è uno dei paesi europei dove il suicidio assistito resta ancora illegale. Secondo un recente sondaggio il 92% dei francesi sarebbero favorevoli all’eutanasia per i malati incurabili.
In Italia l’eutanasia è stata oggetto di discussione solo durante casi eclatanti suscitati dai media, come Eluana Englaro e Piergiorio Welby. Le questioni, però, non hanno portato a nessun progresso in questo senso, solo tante polemiche e tante vicende giudiziarie conclusesi con un nulla di fatto.
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