Ieri pomeriggio il blog Humor Chic ha ricevuto una email da un utente che segnalava una conversazione partita dal Twitter di Eva Riccobono. La nuova collezione Dolce & Gabbana si rifà alla stilista siciliana Marella Ferrera? Sembrerebbe di sì, secondo le allusioni twitteriane di Eva Riccobono e del suo compagno, che hanno provveduto a cancellare alcuni tweet dopo essere cascati nella rete del geniale Blog Humor Chic. Ecco qui tutta la storia che lo stesso Humor Chic ci segnala in esclusiva.
Eva Riccobono aveva fatto una battuta indirizzata a Francesco Scognamiglio (twitter @Frascognamiglio), dove scriveva: "Ma Marella Ferrera è tornata?!@Frascognamiglio" a cui rispondeva: "@FraScognamiglio: "@EvaRiccobono ahahahhahahhh". Immediatamente dopo nella conversazione interveniva anche una terza persona, il compagno di Eva, Matteo Ceccarini che divertito della presa in giro su Marella Ferrera scriveva "�� Volare oh oh ��" chiudeva la brillante conversazione @Frascognamiglio con dei semplici ..... (tanti puntini). Peccato che la presa in giro sia stata doppia poichè il riferirsi a Marella Ferrera per loro in realtà, significava denigrare la collezione che aveva appena sfilato di Dolce&Gabbana. Ed è per questo che Humor Chic scrive ad Eva questo tweet, e per conoscenza l'ha inviato anche a Stefano Gabbana, a Marpessa che è l'ambasciatrice ufficiale di Dolce&Gabbana nel mondo, e poi a Giuliano Federico uno dei responsabili della DG digital: "@EvaRiccobono"VOLARE oh oh" più in alto però! nelle vostre battute coinvolgete direttamente@stefanogabbana @marpassion @giulianofederic". Ecco come Eva ha risposto a Humor Chic: "@HumorChic @stefanogabbana @matteoceccarini @marpassion @giulianofederic Di ce cosa parli?" Nell'istante in cui Eva inviava questo tweet a Humor Chic, ecco che scompare il Tweet del suo compagno Matteo Ceccarini "Volare oh oh" (chiaro riferimento alla canzone di Modugno "Volare" che Dolce & Gabbana hanno utilizzato ieri nella loro sfilata). Dopo averlo cancellato, Matteo ne scriveva in fretta un altro convinto che in questo modo l'altro tweet fosse passato inosservato:"@matteoceccarini Nel blu dipinto di blu da W ci vai anche tu...��". A questo punto HumorChic rispondeva con questi due Tweet: "@HumorChic @EvaRiccobono @stefanogabbana @matteoceccarini @marpassion @giulianofederic OMG! avete appena eliminato un tweet della conversazione perchè?" E ancora: "@EvaRiccobono @stefanogabbana @matteoceccarini @marpassion@giulianofederic se non c'e niente di strano perchè eliminare un tweet di corsa?" A questo punto, Eva Riccobono scrive a Humor Chic omettendo furbescamente tutti gli altri destinatari: "EvaRiccobono @HumorChic ma scrivi a me o a chi? Non capisco..." e:"@HumorChic ha risposto @EvaRiccobono Capisci e come! Il tuo lui dopo che ti abbiamo scritto non ha eliminato un tweet della conversazione Ferrera? @giulianofederic". A notte inoltrata Giuliano Federico scrive ad Eva: "@evariccobono Eva non capisco!" ed Eva rispondeva così: "@giulianofederic anche io!! Cosa?! Non so chi sia!!!" Chi sia @HumorChic nella moda lo sanno tutti! compresa lei, ma la cosa spiacevole e che verso le 4 del mattino ha scritto un Tweet indirizzato a Palombo e a @GiulianoFederico:"@EvaRiccobono @HumorChic @giulianofederic ma tu non stai bene!!!! Ahahahahah!". Ora il bello della rete e dei social, lo abbiamo sempre sostenuto, è la democrazia e la libertà di espressione, forse però gli autori dei suddetti tweet dovrebbero ricordarsi che twitter è un social pubblico (non si tratta di sms privati), chiunque può leggere i tweet, forse sarebbe stato meglio avere la forza di sostenere le proprie opinioni piuttosto che cercare di alterarle cancellandone delle parti. Molti non addetti ai lavori infatti scambiano Twitter per un sms, dimenticando sia l'utilità del mezzo sia il fatto che è una piattaforma pubblica, l'interlocutrice in questo caso si chiama Eva Riccobono, speriamo che impari ad usare meglio Twitter e che abbia sempre il coraggio di difendere le proprie opinioni, piuttosto che cancellare tweet. (Fonte esclusiva Humor Chic by aleXsandro Palombo)