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Evasione fiscale segnalata da anonimi alla Finanza, c’è chi protesta

Creato il 22 ottobre 2012 da Cremonademocratica @paolozignani

E’ l’anonimo Luigi46 che se la prende con gli anonimi che segnalano casi di presunta evasione fiscale alla Finanza, così lui anonimamente segnala noi fortunatamente a noi stessi, così:

Finalmente a furia di parlare di evasione fiscale e facendola passare per il male supremo delle finanze italiane, sono riusciti ad aizzare i cittadini l’uno contro l’altro. Una guerra tra poveri che potrà avere esiti imprevedibili su molti fronti. La grande evasione non finisce certamente con il controllo dello scontrino fiscale del caffé o della pizza. Poi c’è una cosa che mi ha sempre lasciato perplesso: come fanno ha quantificare l’importo della evasione fiscale visto che teoricamente è occulta: forse si avvalgono dei poteri del Mago Otelma.
Io credo che se ci fossero leggi e norme di finanza più giuste e più eque, di evasione fiscale si sentirebbe parlare molto meno, perché tutti pagherebbero il giusto a seconda delle loro possibilità, cosi come recita l’articolo 53 della nostra costituzione, costituzione con la quale tutti si lavano la bocca, ma la applicano solo quando fa loro comodo.

Purtroppo no, non è così occulta l’evasione fiscale. Da destra arriva la critica al buonismo verso gli immigrati, alcuni dei quali vengono indicati come criminali o furbi o finti poveri, perché hanno una casa popolare ma circolano con auto costose e usano cellulari di ultima generazione. Ma ci sono anche casi di ricchezze molto più grandi, ostentate tranquillamente da persone che si pensava non avessero tanta disponibilità economica. Guerra tra poveri? I 180 miliardi di euro di evasione fiscale odierna sono aumentati immensamente, dal 1980, come risulta dal grafico pubblicato qui, anche per la paura di chi vedeva personaggi malfidi arricchirsi improvvisamente senza motivo apparente. Boss mafiosi, imprenditori legati alla criminalità organizzata ecc. ecc. Fosse solo questione di scontrini del caffé al bar non saremmo qui a preoccuparci, ma in nessun Paese d’Europa c’è un debito pubblico così alto, un Pil così stagnante, un’evasione fiscale enorme, una corruzione dilagante e un Pil sommerso a sua volta da record. Una combinazione di fattori negativi che ci sta distruggendo.

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