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Eventi del vino: spazio per la passione e le emozioni

Da Wineup

Pensieri a margine di incontri estivi dedicati al vino

Eventi del vino: spazio per la passione e le emozioni

Aspettando #RCT24

Un annetto fa si cercava qui di fare qualche riflessione sugli eventi dedicati al mondo del vino che fioriscono in tutta Italia, con stili e modalità diversi. Si tratta di occasioni di incontro preziose, perché spesso si rivelano opportunità di conoscere meglio i vini e le persone che con passione li producono, come per esempio è successo nel recente Rossese Style. Tuttavia mi sembra che all’orizzonte stia succedendo qualcosa di nuovo: accanto agli eventi più “istituzionali” si moltiplicano incontri informali, con un numero (relativamente) ridotto di partecipanti, spesso simpaticamente descritti come “carbonari” dai loro stessi ideatori.

Si tratta spesso di momenti nati attraverso lo strumento della rete e di social network come Twitter. Occasioni di convivialità e conoscenza reciproca, ai quali partecipano produttori (ancora troppo pochi, per ora, i più illuminati…), professionisti del vino (sommelier, esperti di comunicazione, di marketing, di packaging), giornalisti e blogger, grandi appassionati.

Perché il vino è (anche) sensazioni, sentimenti, capacità di creare un clima di amicizia e di festa. Questi elementi sono esaltati dagli incontri carbonari, come quelli dedicati alle #degustazioni seriali o il magnifico fine settimana di luglio a cui ho avuto la fortuna di partecipare, e che è stato l’ispiratore di queste righe.

Il “raduno colli tortonesi” del 24 luglio (ma se preferite poteva anche essere un “raduno carbonaro a Tortona”), sintetizzato nella sigla #rct24, è stato proposto dal vulcanico Paolo Carlo di Cascina i Carpini. In poco tempo si è concretizzato in una sequenza di degustazioni – dove ognuno si impegnava a portare una propria “bottiglia del cuore” – visita ai vigneti e assaggi dalle vasche, scoperta del terroir dei colli tortonesi. Il tutto condito da molti sorrisi e momenti di grande divertimento, come dimostrano i (visitatissimi) reportages fotografici sull’evento. Ovviamente anche quelli presenti in rete, tramite il social network Flickr e sul blog Senza Panna.

Queste occasioni, seppure fisiologicamente di nicchia, possono essere senz’altro interessanti, anche dal punto di vista del marketing virale e della comunicazione. Non posso fare a meno di pensare ai vini di #rct24 senza un sorriso, ricordando giornate molto piacevoli.

Ed essere automaticamente associati ad un bel ricordo rappresenta un valore aggiunto straordinario per un’etichetta. Mi pare di poter dire che si sta aprendo un ampio spazio per piccoli eventi creati “dal basso”, che coniughino passione, incontro, qualità del prodotto. Come si può capire dal racconto dedicato su Twitter a #rct24 da Sara, una dei partecipanti del “raduno” tortonese, rispettando la regola di non superare i 140 caratteri che è diventata la cifra stilistica di questo social network:

«I luoghi, la cantina, il timorasso, il ritorno di emozioni, i vini, il tramonto rubato, la luna… ecco per me #rct24».

Chapeau.


Filed under: Eventi Tagged: #rct24, Cascina I Carpini, colli tortonesi, degustazioni, marketing del vino, Rossese Style, social network, Strada del vino colli tortonesi, turismo del vino, Twitter

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