ph. credits Fabio Bacci
Ciao a tutti! Ricorderete sicuramente quando vi ho parlato di Fashion in Pfanner, una mostra mercato della durata di 3 giorni per la prima volta all'interno del calendario del Settembre Lucchese.Nel post (questo) vi avevo preannunciato che Sandra aveva selezionato me e altri 9 bloggers per visionare tutti gli espositori presenti (53 in tutto!) e giudicare i tre migliori a cui attribuire rispettivamente i premi per: migliore allestimento, originalità delle creazioni e perfetto connubio tra tradizione e contemporaneità.Finalmente sono in possesso di tutte le foto e posso raccontarvi attraverso le immagini i momenti salienti di quella che è stata una giornata intensa, ma piacevole e soprattutto appagante.Ho potuto respirare l'artigianato, quello vero, che trasuda da ogni piccolo dettaglio, quello che profuma di tradizione, passione e maestria, quello che ti riempe gli occhi e ti riscalda il cuore.Ho visto arte, moda, cucina fondersi insieme nell'amore per il bello e ben fatto.Ho fotografato e provato cappe, cappelli, occhiali da sole, orecchini, borse; mi sono intenerita di fronte alle creazioni per i più piccoli e ho deliziato il palato con ottimi piatti, dolci belli da vedere e buoni da mangiare e una birra che sapeva d'amicizia e di sorellanza.
ph. credits Fabio Bacci
ph. credits Fabio Bacci
ph. credits Fabio Bacci
ph. credits Fabio Bacci
Ho ammirato come i materiali più insoliti e disparati si sono uniti con naturalezza su tele e quadri; ho apprezzato il recupero di tessuti che sono rinati su collezioni dal sapore contemporaneo. Ho scoperto che un pezzo di gondola può diventare una borsa; che un pezzo di stoffa e dei bottoni possono trasformarsi in pupazzi tenerissimi; che baccelli di glicine possono diventare gioielli preziosi.Ho visto la cura e la passione nel presentare le proprie creazioni in modi originali, insoliti e divertenti.Ho visto l'ardore negli occhi dei designer, la gioia nel condividere il proprio lavoro e l'interesse verso il nostro di lavoro.
Mi sono sentita capita, apprezzata e soprattutto felice di poter condividere queste e altre mille sensazioni con persone che hanno la mia stessa visione e il mio stesso amore per un tipo di prodotti che puntano tutto sul fatto bene, con pazienza e cura materna, la loro forza sulla riscoperta di realizzazioni tradizionali e il risultato su piccoli mondi, piccole meraviglie che, sorprendentemente, sono più attuali di banali loghi commerciali.Passato e futuro erano tutti lì, sotto ai miei occhi, incredibilmente radicati nel presente.
ph. credits Fabio Bacci
Tre delle donne (con Sandrina i ringraziamenti si sprecano) che hanno reso tutto questo possibile: Michela e Claudia di Spin Factory e Ilaria Mari, che ha voluto con tutta se stessa Fashion In Pfanner. Grazie!To stay updated on all my blog posts, follow In Moda Veritas also on:Facebook | Twitter | Bloglovin' | Instagram